Un incontro con Antonio Limonciello per Terreno di Confronto / Collecting People
Un incontro con Antonio Limonciello per Terreno di Confronto / Collecting People. 'Andando ad Istanbul ti ritrovi come l'americano degli anni 60 che sgranava gli occhi davanti alla spudoratezza della Roma di quegli anni. Dunque ho sgranato gli occhi in primo luogo davanti all'esplicito e forte impegno sociale e politico dell'arte presente nella Bienal, l'evento piu' significativo. Poi davanti alla vitalita' e all'entusiasmo dei giovani artisti turchi che, tra ingenuita' e spudoratezza, tra recupero delle radici e accelerazioni verso il futuro al limite di collasso, rappresentano la Turchia dell'oggi. A margine, ma poi non tanto: la geopolitica della Bienal, ovvero tra l'ex impero dell'Unione sovietica e l'ex impero ottomano; l'humus, ovvero tra speranza e delusione, tra negazione e recupero, tra nostalghia e proiezione futura (il tutto trattato da un non esperto, sia chiaro)'. Antonio Limonciello, ha insegnato a lungo nella scuola media occupandosi di sistemi formativi e fondando una delle prime comunita' scolastiche in rete, il Didaweb, che ancora opera come open source no copyright. Dal 2006 ha fondato zerotremilacento arte pubblica relazionale, associazione con la quale promuove e organizza eventi artistici al di la' delle categorie e dei ruoli del sistema dell'arte.