L'artista olandese M. C. Escher (1898-1972) ha creato alcuni disegni che sono tra i piu' concettualmente stimolanti di tutti i tempi. Le sue opere sono spesso basate sui principi matematici di simmetria o di regolarita'; il motivo degli effetti straordinari della sua opera e' da ricercare nella matematica. La mostra presenta 15 caleidocicli (anelli formati da tetraedri) e 21 solidi rivestiti dai più noti disegni periodici dell'autore, con un gradevolissimo effetto ottico.
Domenica 21 luglio 2002 alle ore 10, sarà inaugurata presso il Museo di
Informatica e
Storia del Calcolo di Pennabilli la mostra "I caleidocicli di Escher"
(KALO'-bello, EI^DOS-figura, KYKLOS-anello).
L'artista olandese M. C. Escher (1898-1972) ha creato
alcuni disegni che sono tra i più concettualmente
stimolanti di tutti i tempi. Le sue opere sono spesso
basate sui principi matematici di simmetria o di regolarità ;
il motivo degli effetti straordinari della sua opera è da
ricercare nella matematica.
La mostra presenta 15 caleidocicli (anelli formati da
tetraedri) e 21 solidi rivestiti dai più noti disegni periodici
dell'autore, con un gradevolissimo effetto ottico. Sono
state allestite stazioni multimediali che consentono di
visionare, fin nei più piccoli dettagli, oltre 700 opere di
Escher, di approfondirne la vita e di vedere l'artista al
lavoro grazie a filmati d'epoca ed anche di manipolare in
modo interattivo le sue immagini per creare disegni
personalizzati, giocare con la prospettiva, risolvere
puzzle, miscelare colori creando così straordinarie
combinazioni d'arte, matematica e mondi immaginari.
La mostra prosegue con l'esposizione di 76 disegni particolarmente
significativi e, in
chiusura, uno stormo di oltre 100 uccelli invita a proseguire
l'affascinante viaggio
nell'universo di Escher iniziato, con molta modestia ma con grande
passione, nel Museo di
Informatica e Storia del Calcolo di Pennabilli.
La mostra ed il museo SARANNO APERTI LA TERZA DOMENICA DI OGNI MESE A
PARTIRE DAL 21 LUGLIO 2002 e fino al giugno 2003. Per prenotare visite di
gruppo in
altri giorni contattare il museo attraverso il sito
LA VITA (1898-1972)
Maurits Cornelis Escher è nato il 17 giugno 1898 a Leeuwarden. Al liceo di
Arnheim ebbe un eccellente maestro di disegno, F.W.
VAN DER HAAGEN, che insegnandogli la tecnica dell?incisione su linoleum
contribuì a sviluppare la predisposizione di Escher per
l?arte grafica. Dal 1919 al 1922 frequentò la Scuola di architettura e di arte
decorativa di Haarlem, dove seguì i corsi di tecniche
grafiche libere di S. JESSURUN DE MESQUITA, la cui forte personalità influì
notevolmente sul suo futuro sviluppo di artista
grafico. Nel 1922 si trasferì in Italia e nel 1924 si stabilì a Roma. Nel
corso dei dieci anni trascorsi in Italia compì numerosi viaggi
di studio. Nel 1934 si trasferì per due anni in Svizzera e poi per cinque a
Bruxelles. A partire dal 1941 visse a Baarn in Olanda,
dove morì il 27 marzo 1972 all?età di 73 anni.
L?OPERA
L?opera di Escher consiste di una serie di stampe che hanno per tema
soprattutto paesaggi mediterranei e dell?Italia del Sud,
prodotte quasi tutte prima del 1937, e di ulteriori 70 opere (dopo il 1937)
di impronta matematica.
Nelle opere a sfondo matematico possiamo distinguere tre temi: la struttura
dello spazio, la struttura del piano, la relazione tra
spazio e superficie.
Museo di Informatica e Storia del Calcolo
statale SS 258, frazione Ponte Messa
Pennabilli (Pesaro)