Sogno. In mostra sedici dipinti su tela e sei su carta raccontano il mondo dell'artista, continuamente in bilico tra veglia e sonno. A cura di Giuseppina Radice.
a cura di Giuseppina Radice
Elisa Anfuso torna, dal 29 maggio al 20 giugno 2010, con una nuova personale negli spazi catanesi della Galleria d'arte Artesia. In mostra sedici dipinti su tela e sei su carta racconteranno il suo "mondo", tra veglia e sonno...
La pittura di Elisa Anfuso (Catania, 1982) si può "definire come un processo intrinsecamente intersoggettivo". "Con i suoi oggetti - piccoli, semplici e non meccanici - e la sua fantasia crea situazioni differenti, esperienze e situazioni immaginarie o reali; tra veglia e sonno gioca con l’implicito e l’esplicito delle relazioni interpersonali; trasforma in un atto comunicativo le sue funzioni osservative-affettive-esperienziali; connette pensiero e cuore, mente e corpo e con la massima naturalezza gestisce questo complesso meccanismo integrandolo con piani logici differenti". Su queste riflessioni della curatrice Giuseppina Radice si muove la seconda personale della giovane artista siciliana dal titolo "Sogno", che si terrà, dal 29 maggio al 20 giugno 2010, negli spazi di Artesia - Galleria d’arte di Catania.
I sedici dipinti su tela e i sei su carta che saranno in mostra si fanno "parola, storia, racconto", divengono "resoconto del suo pensare le emozioni". La sua pittura "è elaborazione conscia e inconscia degli aspetti razionali e/o emotivi della sua mente; è il mezzo per non perdere il contatto con la sua energia e per ampliare la sua consapevolezza di vita". "Un po’ Alice un po’ Gulliver ama muoversi avanti-indietro-dentro-fuori indagando in maniera del tutto originale, inconsapevole e sicuramente non programmata la sua identità-io e la sua identità-noi".
Inaugurazione sabato 29 maggio ore 18.30
Artesia
C.so delle Province, 32 a/b - Catania
Orari: tutti i giorni: 10-13/17-20
Ingresso libero