Scatti ritrovati. Prende vita, attraverso quattordici fotografie, molte delle quali inedite, un percorso intenso di immagini sapientemente custodite da Abate per ricordare e rendere omaggio all'uomo, all'artista, all'amico De Dominicis.
a cura di Costantino D’Orazio
La personalità, l’estro creativo, la soggettività e il lavoro artistico di Gino De Domincis riletti attraverso l’obiettivo di Claudio Abate. Prende così vita, attraverso quattordici fotografie, molte delle quali inedite, un percorso intenso di immagini sapientemente custodite da Abate per ricordare e rendere omaggio all’uomo, all’artista, all’amico De Dominicis che volle distruggere – ad un certo punto della sua vita – tutte le fotografie che ritraevano lui e le sue opere: un modo per ribadire la sua poetica che metteva al centro l’opera d’arte unica e irriproducibile in una sorta di “carpe diem” artistico.
Oggi Abate costruisce un viaggio nella concezione espressiva del Maestro contestatore e iconoclasta, contestato e amatissimo; si rileggono così molte opere perdute senza dimenticare l’environment in cui visse e operò. Negli scatti di Claudio Abate si ritrovano infatti molti dei protagonisti della scena culturale e della storia dell’arte contemporanea dalla seconda metà del Novecento ad oggi, di cui Abate è intriso e che lo ha portato a raccogliere uno dei maggiori archivi di fotografie a pittori, scultori, autori di performance, happenning e teatro.
Fotografie che raccontano e traslano fino ai nostri giorni passaggi e momenti storici attraverso l’occhio attento e sensibile di chi, dietro l’obiettivo, era consapevole di ritrarre con spontaneità e poesia visioni e creazioni che avrebbero segnato un’epoca presente e futura.
In occasione dell’esposizione sarà realizzato anche un Giornale della Mostra che raccoglie un testo di Costantino D’Orazio, le opere e altro materiale documentario.
Inaugurazione 4 giugno ore 18.30
Mara Coccia Associazione per l'Arte Contemporanea (nuova sede)
via del Vantaggio, 46/A - Roma
orario 11,30/19.30 - chiuso lunedì e festivi
ingresso libero