La mostra curata da Graziano Menolascina prevede una serie inedita di disegni, sculture, e installazioni dell'artista, considerato uno dei piu' importanti esponenti dell'arte povera, insieme a Mario Merz e Jannis Kounellis.
a cura di Graziano Menolascina
Grande ritorno sulla scena artistica romana nella nuova galleria ag artecontemporanea diretta da Graziano Menolascina, il 4 giugno 2010 alle ore 19,00 la mostra personale di Pino Pascali, nato a Bari il 19 ottobre del 1935 da genitori di Polignano a Mare, trascorre l’adolescenza a Bari, dove frequenta il liceo scientifico, ma già ripetente, si trasferisce e si diploma al liceo artistico di Napoli.
Nel 1956 si trasferisce a Roma, dove si iscrive all’Accademia delle Belle Arti e frequenta le lezioni di Toti Scialoja.
Dopo il diploma comincia a lavorare come aiuto scenografo alla Rai. Nel contempo, inizia una continuativa collaborazione con Sandro Lodolo, realizzando caroselli, spot pubblicitari e sigle televisive.
Nel 1965 realizza la sua prima mostra personale, presso la famosa galleria romana La Tartaruga.
L’anno successivo espone alla Galleria l’Attico. In soli tre anni ottiene notevole riscontro da parte della critica e viene notato da influenti galleristi italiani e internazionali. Proprio all’apice della sua carriera, mentre alcune sue opere erano in mostra alla Biennale di Venezia del 1968, muore in un incidente stradale con la sua motocicletta.
E’ ritenuto uno dei più importanti esponenti dell’arte povera, insieme a Mario Merz e Jannis Kounellis. Inoltre le sue opere si trovano e sono state esposte oltre che alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e al Macro, al Centro Georges Pompidou, Parigi, a Vienna nel Museum Kunst Stiftung Ludwig, a Osaka al Museum of Modern Art.
La mostra curata da Graziano Menolascina prevede una serie inedita di disegni, sculture, e installazioni.
Inaugurazione 4 giugno 2010, alle ore 19
ag artecontemporanea
via Panisperna 222/a, Roma
ingresso libero