Daniele Alonge, Edoardo Basile e Walter Di Santo nell'ambito di Gemine Muse 2010.
La fortezza inespugnabile di Castello Ursino domina nella storia di Catania ed e' il simbolo di un approdo sicuro, anche per chi ha lasciato il suo Paese, per chi fugge come fece Caravaggio o come fanno ancora oggi in molti. La scultura di Daniele Alonge si riferisce a questi ultimi trasformando una barca in una bara, in un mezzo di "sfortuna". L'opera di Edoardo Basile e' una sorta di macina per produrre idee e sentimenti fra la gente e i popoli. Quello di Walter Di Santo e' un simbolo per unire: una croce di Malta di arance siciliane. A cura di Antonio D'Amico, nell'ambito di Gemine Muse 2010.