Associazione Culturale Satura
Genova
piazza Stella, 5/1
010 2468284 FAX 010 6046652
WEB
Piero Fonio
dal 19/5/2000 al 30/6/2000

Segnalato da

Pepe Mario



approfondimenti

Piero Fonio
Marisa Vescovo



 
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19/5/2000

Piero Fonio

Associazione Culturale Satura, Genova

"L'insostenibile leggerezza delle cose" mostra personale a cura di Marisa Vescovo. Questa personale di Piero Fonio è dedicata ad un ciclo di opere di grande qualità grafica e concettuale, che mette a fuoco le affascinanti "architetture interiori" dell'artista piemontese.


comunicato stampa

"L'insostenibile leggerezza delle cose" mostra personale a cura di Marisa Vescovo.

Con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Genova, s'inaugura Sabato 20 Maggio 2000 alle ore 17.30, nella sede dell'Associazione Culturale SATURA, piazza Stella 5/1 Genova, la mostra personale di Piero Fonio "L'insostenibile leggerezza delle cose", a cura di Marisa Vescovo.
Questa personale di Piero Fonio è dedicata ad un ciclo di opere di grande qualità grafica e concettuale, che mette a fuoco le affascinanti "architetture interiori" dell'artista piemontese.
Si tratta, infatti, di una trentina di lavori e carte, in parte a parete, in parte tridimensionali e posti su basi dislocati nelle varie sale, quasi a simulare "maquettes" architettoniche di piazze, monumenti e luna park, che vengono fuori prepotentemente dalla fantasia di Fonio e ci parlano di "non-luoghi" nascenti dallo spaesamento del mondo attuale, capaci di indicarci dunque la volontà di proporre un'altra visibilità delle cose. La prevalenza del colore "bianco" ci mette in contatto con una luce fisica e mentale, vicina sia ai sensi, che alla percezione visiva, la quale trascolora verso una metafisica dello spazio, sentito come "leggerezza" e trascendenza. La presenza del verde allude evidentemente alla natura, ma anche alla sua inarrestabile "artificialità".
Fonio, come pochi artisti oggi, trova il coraggio di rimeditare, e ridisegnare, i rapporti tra la natura e l'uomo, tra l'ambiente e il soggetto umano - anche se fisicamente assente dal lavoro - alla ricerca di una nuova "bellezza", che ha il sapore tenue e poetico dell'utopia. (Catalogo in galleria).

Con preghiera di pubblicazione e/o divulgazione
La mostra rimane aperta fino al 30 giugno 2000 con i seguenti orari:
pomeriggio: tutti i giorni dalle ore 16.30 alle 19.00
chiuso lunedì e festivi, altro orario su appuntamento
tel. 010.2468284 fax. 010.6046652 cell. 0333.3091264
- Ingresso Libero -

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