Tullio Brunone-Irmfried Windbichler-Federica Gonnelli. Nell'ambito del progetto Detournement Venise, la mostra si articola in 3 sale, in cui sono esposte le opere degli artisti: gli interventi interattivi di Brunone, una serie di 12 disegni di Windbichler, la video-installazione Corpo Spazio Tempo di Gonnelli.
Come già nel 2009 l'itinerario di Détournement Venise ci invita a Palazzo Albrizzi, sede dell'Associazione Culturale Italo-Tedesca a Canaregio che accoglierà nell'arco dei mesi estivi tre mostre d¹ arte contemporanea. Sabato 12 giugno alle ore 17.30 il ciclo si apre con due artisti affermati nel circuito internazionale, Tullio Brunone e Irmfried Windbichler, e con la giovane promettente Federica Gonnelli.
Fare arte in una sede storica, rendere visibile il filo resistente che lega nel tempo e nello spazio la mente umana, mirare alla lettura della storia come indispensabile trama e tessuto sul quale ordire i percorsi contemporanei nell¹arte. E ancora, riunire i creativi di generazioni ed espressioni diverse negli stessi luoghi espositivi, senza porre un limite dettato dalla loro età fisica e professionale. Sono questi i principi di base di Elisabeth Sarah Gluckstein per Detournement Venise che svolge ormai la sua seconda edizione con nuovi scenari sparsi nel tessuto urbano di Venezia.
La convivenza concettuale dei tre artisti si estende dallo spazio “ Introitus” al pianoterra, dedicato agli interventi interattivi dal titolo Trittico Sensibile di Tullio Brunone, titolare della cattedra di Linguaggi Multimediali a Brera, alla Sala Neoclassica della Galleria, al primo piano dove l'architetto e designer austriaco Irmfried Windbichler presenta una serie di dodici disegni, Nächtliche Zeichen. La fiorentina Federica Gonnelli infine occupa la Sala centrale della Galleria con la sua video-installazione Corpo Spazio Tempo, che si propone come estensione del corpo ed è costituita dall'unione di varie componenti tra cui suoni, immagini ed oggetti.
La presentazione delle mostre è preceduta da un intermezzo musicale eseguito dal pianista Emanuele Frenzilli con un repertorio che spazia da Haydn a Chopin, Rachmaninov e Liszt.
La manifestazione è promossa dall'Associazione culturale the art & architecture factory in collaborazione con l'ACIT di Venezia e durerà fino al 10 agosto 2010. Orari giornalieri dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00. Giorni festivi chiuso.
Informazioni:
détournement venise 2010
info@detournementvenise.it
http://www.detournementvenise.it
Inaugurazione sabato 12 giugno 2010 ore 17.30 alla presenza degli artisti
Associazione Culturale Italo-Tedesca Venezia onlus (Palazzo Albrizzi)
Cannaregio 4118, Venezia
lun-sab 10-13 e 17-19
Ingresso libero