Sugar and blood. In mostra 12 dipinti ad olio, disegni e stampe su legno, che accompagnano lo spettatore nella 'valle di sogni' dell'artista, tra giostre, cavallucci, cigni e carillon, bolle di sapone e giochi dell'infanzia.
English below
“Sugar and blood”: la dolcezza dello zucchero, mescolata al sapore acre e pungente del
sangue è il concetto ispiratore della prossima mostra alla Dorothy Circus Gallery, dal 17
giugno al 25 luglio, interamente dedicata a Nataly Abramovich, in arte Kukula.
La giovane artista israeliana nasce in un piccolo centro a Nord di Tel Aviv, abitato per lo più
da ex-militari con le loro famiglie. E’ proprio crescendo tra i fantasmi dell’Olocausto e le
tensioni politiche dei conflitti israelo-palestinesi che l’artista rielabora quel paesaggio
interiore, onirico e surreale, riconoscibile nella sua arte.
Kukula stessa sembrava destinata alla vita militare, così lontana dai suoi colori, dalle fantasie,
dalle ossessioni e dalla grande passione per le storie illustrate.
Il sangue della realtà si mescola allo zucchero della fantasia infantile creando un mondo di
cui sono protagoniste bambine e bambole, elementi che caratterizzano ogni sua opera.
Bambine dalle ginocchia graffiate, bambole dalla sensualità ingenua e cupa rimandano
l’osservatore ad un mondo di solitudine che l’artista stessa suggerisce con i titoli delle opere.
Il pop surrealismo di Kukula si concretizza nell’atmosfera straniante in cui sono immerse
queste bambole-bambine dal corpo di donna, accompagnate da animali o oggetti fiabeschi
dal valore metaforico, misterioso e inquietante. Le ambientazioni di Kukula sono non-luoghi
in cui si stratificano le esperienze di vita dell’autrice.
Con 12 dipinti ad olio, disegni e deliziose stampe su legno, l’artista ci accompagna per mano
in questa “valle di sogni” tra giostre, cavallucci, cigni e carillon, bolle di sapone e giochi
dell’infanzia.
Kukula, dopo essersi specializzata in illustrazione presso il College Vital-Shenkar di Tel Aviv,
si è trasferita a San Francisco dove tuttora vive. Ha esposto nelle maggiori gallerie di pop
surrealismo come Roq La Rue, Corey Helford Gallery, Copronason Gallery. Espone per la
prima volta in Italia alla Dorothy Circus Gallery dove sarà presente, in occasione dell’evento
inaugurale, per interviste e curiosità.
English version
The sweetness of sugar, mixed with the sour taste and pungent of blood is the guiding
concept of the upcoming exhibition at Dorothy Circus Gallery, from June 17 to July 25,
dedicated to Nataly Abramovich, aka Kukula.
The young Israeli artist was born in a small town near Tel Aviv, inhabited mostly by former
military and their families. She grew up among the ghosts of the Holocaust and the political
tensions of the Israeli-Palestinian conflict where she’s been reworking an interior landscape of
dreams and childhood that we can find in her art.
Kukula herself seemed destined to military life, so far from her colors, fantasies, obsessions
and her passion for illustrated stories.
Reality’s blood melts with sugar’s childhood fantasy to create a world where the characters
are girls and dolls, elements that characterize all her works. Children with scratched knees,
dolls with naive and dark sensuality remind the viewer to a world of loneliness that the artist
suggests even with the titles of works.
Kukula’s Pop Surrealism is expressed in the alienating atmosphere in which these doll-girls
with woman’s body are immerged, always with animals or objects with a metaphorical value,
mysterious and disturbing. Kukula’s environments are non-places where she stratifies her life
experiences.
With 12 oils on wood and some drawings, the artist takes us by hand in this "valley of
dreams” full of rides, horses, swans and chimes, bubbles and childish games.
Kukula, having specialized in illustration at the Vital-Shenkar College in Tel Aviv, moved to
San Francisco where she still lives. She has exhibited in the major pop surrealism galleries
like Roq La Rue, Corey Helford Gallery, Copronason Gallery. She’s in Italy for the first time at
Dorothy Circus Gallery and she’ll be here at the gallery for the opening.
Inaugurazione giovedì 17 giugno 2010, ore 19.30
Dorothy Circus Gallery
Via Nuoro 17, Roma
Orari: da martedì a giovedì 11.30-19.30, da venerdì a sabato 15.30-19.30
Domenica e lunedì chiuso
Ingresso libero