L'artista per le sue tele parte dalla condizione del freddo intenso dell'inverno (attualmente vive in Russia), come metafora del gelo quotidiano che si incontra nella societa' contemporanea.
Capogrosso attualmente vive a Mosca. Le opere esposte sono state ralizzate durante il grande inverno russo. L’artista parte dalla condizione del freddo intenso della stagione come metafora del gelo quotidiano che si incontra nella società contemporanea dove la vita - intesa come lo scorrere del bene, dell’amore (agape) e dell’attenzione al prossimo - è spesso congelata negli interessi egoistici creando una condizione di alienazione in cui sfugge il senso stesso della vita che è amore (agape).
Capogrosso, attento osservatore, passeggia guardando in questa vastità di freddo, cercando ciò che è vita. Il suo è un atto di compassione artistica, ha pietà di quello che vede schiacciato, sofferente, menomato e gli dà nuova dignità di forma rinnovandolo attraverso la sua sapiente arte.
Per Capogrosso la pittura è dichiarazione all’un tempo del potenziale e dell’essenza della forma che rappresenta. Ecco che un albero diviene una rete ed un uomo un’apertura; un gruppo di case serrato nel gelido tono su tono sono assunte come spazio metafisico in cui balugina una nota di colore. Capogrosso ci propone un ribaltamento di immagine e di mentalità: quello che ci appare è in attesa di un nostro disinterressato intervento di rinnovamento. E così il freddo non è più una sensazione corporea da subire ma può essere un’occasione per riscaldare la vita, la desolazione un impulso a riempire di vita. Parimenti la pittura mono o bi-cromatica mette in risalto un colore assoluto per accendere lo spazio visivo,
il dipingere un uomo che pesca attraverso un foro nel ghiaccio è un momento per ricordare che ogni uomo è una porta aperta tra il mondo spirituale e quello terreno attraverso la quale può passare o la vita di Dio che rinnova e nutre o l’inganno che mantiene la fame.
Un pendente in argento e pietre dure è stato realizzato in esclusiva dagli artigiani delle fusi&fusi ispirandosi alle opere in mostra.
Inaugurazione 30 giugno 2010 ore 17
Inner room
via delle terme, 86 - Siena
Orario: lun-ven 9.30 - 13 e 15.30-18, sab. 9.30 - 13
Ingresso libero