Renato Quaglia
Xenia Kalpaktsoglou
Poka-Yio
Augustine Zenakos
Ana Devic
Natasa Ilic
Sabina Sabolovic
Ivet Curlin
Palazzo Riso e la GAM a Palermo, e La Fondazione Puglisi Cosentino a Catania ospitano le Biennali di Marrakech, Istanbul e Atene. A Catania, da Atene, le opere di 18 artisti selezionati da XYZ (Xenia Kalpaktsoglou, Poka-Yio ed Augustine Zenakos, co-direttori della Biennale d'Atene) e da Istanbul 26 artisti, selezionati da Ana Devic, Natasa Ilic, Sabina Sabolovic e Ivet Curlin (Collettivo WHW - What, How & for Whom) con opere sui temi e le implicazioni della crisi economica globale.
a cura di Renato Quaglia
Il progetto Others (curatoda Renato Quaglia, coordinatore culturale di Riso) presenta altri punti di vista sull’arte contemporanea; altre Biennali d’arte nel paese che ospita la Biennale di Venezia; altri modelli curatoriali ed espositivi da Turchia, Grecia e Marocco. Per la prima volta Palazzo Riso (sede del Museo Riso) e la GAM a Palermo, La Fondazione Puglisi Cosentino a Catania (con sede presso Palazzo Valle) saranno sedi in cui le Biennali di altri Paesi organizzeranno direttamente, autonomamente e gestendone i progetti curatoriali e organizzativi, un progetto espositivo e creativo espressione di quelle istituzioni e di quelle città. I visitatori che sceglieranno di raggiungere Palermo e Catania, varcando le soglie dei palazzi sede di Others, si troveranno a Marrakech, Istambul e Atene: incontreranno l’arte e la vita culturale di quelle città.
Palermo ospita una selezione di video, film, tele, sculture d’architettura e sceniche di 26 artisti selezionati per la III Biennale internazionale d’arte di Marrakech da Abdellah Karrou. Da Palermo andrà in onda una trasmissione radiofonica con la marocchina Radio R22, per raccontare la città. Una sezione della mostra sarà ospitata dalla Galleria d’Arte Moderna.
A Catania, la Fondazione Puglisi Cosentino ospiterà, della Biennale di Atene, opere sul tema del vissuto personale in tempo di fallimento sociale, opere di 18 artisti selezionati da “XYZ” (Xenia Kalpaktsoglou, Poka-Yio ed Augustine Zenakos, co-direttori della Biennale d’Atene). Sempre a Catania, negli spazi della Fondazione, la XI Biennale internazionale di Istanbul presenterà 26 artisti – selezionati da Ana Devic, Natasa Ilic, Sabina Sabolovic e Ivet Curlin (Collettivo WHW – What, How & for Whom) –con opere sui temi e le implicazioni della crisi economica globale.
Nei giorni delle inaugurazioni di luglio, nelle sedi espositive di Palermo e Catania si presenteranno due performance. Nel cortile di Palazzo Valle di Catania: Raise the Roof coreografia dell’artista turca Nevin Aladag (che coinvolgerà dieci donne siciliane tra i 20 e i 70 anni).
A Palazzo Riso, a Palermo, un concerto di Hassan Khan dal titolo The Big One.
Others rientra nelle iniziative del progetto “Le città del Mediterraneo” che coinvolgerà, dal 2010 al 2012, alcune delle principali città del Mediterraneo in attività e manifestazioni rappresentative delle identità, dei sistemi produttivi, economici, culturali e artistici mediterranei. “Le città del Mediterraneo” è un progetto promosso da Palazzo Riso e dalla Fondazione Campania dei Festival, nell’ambito di un accordo tra la Regione Siciliana, la Regione Campania e il MISE, Ministero per lo Sviluppo Economico.
Istanbul a Catania
What happens to the hole when the cheese is gone?
dalla 11. International Istanbul Biennial
9 luglio / 7 novembre 2010 – Fondazione Puglisi Cosentino, Palazzo Valle
Atene a Catania
Away and Boil your Head
dalla 1 e 2 Athens Biennial
9 luglio / 7 novembre 2010 – Fondazione Puglisi Cosentino, Palazzo Valle
Marrakech a Palermo
A proposal for articulating works and places (part2)
dalla 3. AIM Festival Biennale Internationale des Arts Contemporains
10 luglio / 28 novembre 2010 – Palazzo Riso/Gam
Performance “Raise the roof” di Nevin Aladag Mercoledì 7 luglio 2010 ore 19
Inaugurazione Giovedì 8 luglio 2010 ore 12
Fondazione Puglisi Cosentino, Palazzo Valle
Via Vittorio Emanuele, 122 Catania
Orari: ore 10.00 - 13.30 e 16.00 - 19.30 da martedì a domenica
Il sabato chiusura serale alle ore 21.30
ingresso libero