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7/7/2010

Fabrizio Plessi

Stift Ossiach, Ossiach

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a cura di Silvie Aigner e Ulli Sturm

Lo Stift Ossiach, situato direttamente al lago di Ossiach, è uno dei più bei posti della Carinzia. L’abbazia dei padri benedettini fu fondata nell’XI secolo. Nel corso della sua storia alterna l’abbazia fu ristrutturata in varie riprese e nel XVIII secolo è stata ricostruita in stile barocco. Nel 1968 Friedrich Gulda ha iniziato il 1° Forum Musicale Internazionale sul Lago di Ossiach (1.Internationale Musikforum Ossiachersee).

Lo Stift Ossiach è diventato noto per l’Estate Carinziana (Carinthischer Sommer) che sin dalla sua fondazione nel 1969 ogni anno nei mesi di luglio e agosto organizza il festival musicale noto su scala internazionale nelle sale dello Stift e della chiesa. Dal 2009 lo Stift è – dopo un comprensivo restauro da parte del Governo della Carinzia - sede dell’Accademia Musicale Carinziana srl (CMA) e dispone di una sala da concerto Alban Berg – creata dall’architetto Markus Figl - dotata di una tecnica ed acustica ad alto livello.

Tramite l’unione di località storiche con l’architettura contemporanea la CMA offre dal 2009 un ambiente unico con la migliore infrastruttura per seminari, simposi e concerti estendendo così il centro musicale a Ossiach su un programma per tutto l’anno. Nelle immediate vicinanze si trova la leggendaria/celeberrima Steinhaus (casa di pietra) dell’architetto austriaco Günther Domenig, dove si terranno anche quest’anno nel corso dell’Estate Carinziana due concerti.

Arte figurativa allo Stift Ossiach
Dal 2008 anche l’arte figurativa è presente nelle sontuose sale dello Stift. Nel corso delle grandi mostre di successo K08 Arte in Carinzia dal 1945a oggi curate da Silvie Aigner, accanto a tanti altri siti a Ossiach il contrasto stimolante tra ambiente barocco e arte contemporanea è stata accostata ad un vasto pubblico. Le sale, quali la sala acustica della Carinzia (Kärntner Klangraum) o la stanza musicale (Musikzimmer) sono particolarmente adatte per installazioni con riferimenti spaziali, create dagli artisti quali Thomas Hoke e Cornelius Kolig appositamente per la mostra del 2008.

In tal modo è stata creata la base per una simbiosi sostenibile fra architettura, musica e arte in questo luogo permettendo un’offerta in più per i visitatori dello Stift e per il vasto programma di concerti dei prossimi anni. Tutto ciò consentiva pensieri sul collegamento delle coordinate spazio e acustica ed è diventato l’obiettivo di ulteriori attività delle due curatrici nell’ambito dell’arte figurativa. Perciò nel 2009 hanno continuato con il simposio spazio.acustica.stift.ossiach e con la mostra well done del pittore Michael Köchl che vive in Carinzia. Il simposio ha collegato tramite discussione e teatro della danza il centro spazio e acustica con momenti visivi e performativi.

Arte in cantiere
Nel 2008 Melitta Moschik ha vinto il concorso internazionale su Arte in cantiere con la sua installazione Soundspace, realizzata nel 2009. Nell’area verde intorno allo Stift la sintesi da provare di esperienza spaziale e acustica viene ripresa tramite l’installazione di sound creando uno spazio audiovisivo di suono, luce e colore. Sette colonne di metallo con un display LED integrato danno un accento acustico allo spazio esterno. Distribuite in diverse posizioni dello Stift marcano il grande areale dello Stift e guidano i visitatori a diversi environments acustici.

FABRIZIO PLESSI SOGNO I TRAUM
In collaborazione con la galleria Mario Mauroner Contemporary Art Vienna le due curatrici Silvie Aigner e Ulli Sturm presentano la mostra FABRIZIO PLESSI SOGNO I TRAUM. La mostra su incarico della Regione Carinzia/Sezione Cultura fa parte dei progetti di sostenibilità K08 ed è supportata dall’Ambasciata d'Italia a Vienna.

Con la mostra di quest’anno l’arte figurativa pone un accento incisivo allo Stift Ossiach e espone per la prima volta un artista italiano che opera a livello internazionale. Fabrizio Plessi era presentato per la prima volta dalla Galleria Judith Walker ed è stato invitato a concepire una mostra per la Carinzia. Le sontuose sale dello Stift Ossiach offrono l’adatto ambiente. Soprattutto la possibilità di sviluppare installazioni offriva per l’artista l’opportunità di creare nuove opere e di adattare i gruppi di opere più significative in una tematica riferendosi allo spazio dello Stift Ossiach. Gli oggetti che pervadono lo spazio della mostra Fabrizio Plessi Sogno / Traum mettono di nuovo in primo piano la simbiosi di architettura, arte figurativa e musica in questo luogo impressionante. L’inaugurazione si svolgerà in concomitanza con l’apertura dell’Estate Carinziana l’8 luglio. La mostra è aperta fino al 5 settembre nello Stift Ossiach.

Giro della Mostra
Partendo dal foyer dell’entrata per poi proseguire nella sala Benedictus e nelle sale al piano superiore, vengono presentate su due piani dello Stift alcuni tra i gruppi di opere più significative dell’artista. Fabrizio Plessi ha inoltre creato per la mostra oggetti e installazioni che hanno uno stretto legame tematico e spaziale con lo Stift Ossiach.

Foyer d’entrata
„Sogno“ (2004) – la scultura unisce und scritta luminosa elettronica blu ad un monolitica blocco di marmo. Le associazioni dell’osservatore vengono portate dalla pesantezza della scultura su un piano più ampio. La leggerezza della parola “sogno“ dissolve la gravità del materiale.

Sala Benedictus
„Movimenti Catodici Barocchi“ (1996/2002) – i confessionali appesi a testa in giù che girano lentamente attorno al proprio asse ricordano nella loro grandezza naturale e nella messinscena barocchizzante una greve “danza macabra” (Gérard A. Woodrow), rafforzata tramite il suono dei focolari elettronici.

Sala acustica della Carinzia (Kärntner Klangraum) / Stanzamusicale (Musikzimmer) „Llaüts“ (2010) – le navi maiorchine appositamente concepite per lo Stift Ossiach simbolleggiano il ricordo e il passato dell’isola dove Fabrizio Plessi si è stabilito da tanti anni. In preparazione a queste navi sono nati disegni di grande formato, che permettono di vedere le fasi di lavoro dell’artista e sono presentati nelle sale all’interno di tavoli in acciaio Corten.

Visita guidata della mostra e dello Stift Ossiach da parte delle curatrici 18.7. e 8.8. 2010, ore 11.00 (in seguito alle messe della domenica nella chiesa dello Stift Ossiach) 27.8. 2010 alle ore 18.00

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curated by Silvie Aigner e Ulli Sturm

The curators Silvie Aigner and Ulli Sturm present the exhibition FABRIZIO PLESSI SOGNO I TRAUM in cooperation with The Gallery Mario Mauroner Contemporary Art Vienna. The exhibition is part of the K08 sustainibility projects on behalf of the Office of the Carinthian Provincial Government/subsection Culture and is supported by the Embassy of Italy in Vienna.
http://k08.at/plessi

With this year’s exhibition fine arts point the way at Stift Ossiach and for the first time an internationally acting artist from Italy is presented. The pompous rooms of Stift Ossiach provide the appropriate setting for it. Above all the possibility to create in Ossiach space-related installations provided an opportunity for the artist to develop new works and to adapt significant work groups in a space-related topic for Stift Ossiach. The large-scale sculptures of the exhibition Fabrizio Plessi Sogno / Dream give again priority to the symbiosis of architecture, fine arts and music at this impressive location. The exhibition opens together with the Carinthian Summer Music Festival Carinthischer Sommer on July 8 and runs until September 5 at the Stift Ossiach.

TOUR OF THE EXHIBITION
The exhibition presents in a spacial mise-en-scene at two levels works from important work groups of Fabrizio Plessi as well as new sculptures created especially for Stift Ossiach.

ENTRANCE “Traum“ (2004) – The sculpture links a blue luminescent electronic writing with a monolithic block of marble. The associations of the spectator are directed by the lightness of the word „dream“ from the heaviness of the sculpture to another level.

FOYER & KÄRNTNER KLANGRAUM/MUSIKZIMMER “Llaüts“ (2010) – the mallorquin boats were especially designed for Stift Ossiach and symbolize memory and past of the island Mallorca. The boats have been prepared in large-size drawings, giving an insight into the steps of procedure of the artist. They are presented in tables made of Corten steel. “Water Circles“ (1982) – at the centre of the wheels water rotates always in opposite direction 360° on the round monitor.

BENEDICTUS HALL „Movimenti Catodici Barocchi“ (1996/2002) – The confessionals are mounted head first and rotate around their own axis. Due to the larger than life-sized form and the mise-en-scene converted to Baroque, the installation reminds of a melancholic „danse macabre“ (Gérard A. Woodrow), further enhanced by the sound of the electronic fireplaces.

Guided tour of the exhibition and the Abbey by the curators July 18 and August 8, 2010 at 11:00 am (after the Sunday masses /Stiftskirche Ossiach) August 27, 2010 at 6:00 pm

Contact Stift Ossiach
Accademia Musicale Carinziana/Carinthische Musikakademie GmbH
Tel.+ 43 (0) 4243 45594-0
http://www.cma-musikakademie.at
http://www.k08.at

Press: Mag. Judith Radlegger
Mario Mauroner Contemporary Art Vienna & Team
Weihburggasse 26
A - 1010 Vienna / Austria
Tel: +43 (1) 904 2004
Fax: +43 (0) 662 620 609
j.radlegger@galerie-mam.com
http://www.galerie-mam.com

Mag. Silvie Aigner
curator
Tel: +43 (0) 699 1018 85 86
aigner@dispositiv.at
http://www.dispositiv.at

Opening on July 8, 2010 at 5:00 pm
Preview and Artists’ Party: July 7, 2010 at 7:00 pm
Ton Feinig in concert ( Ana Bezjak vocal, Milan Nikoli bass, Joris Dudli drums, Ton Feinig-piano)

Stift Ossiach 1 / 9570 Ossiach, Kärnten
Opening hours: 10:00 am until 6:00 pm, and until 8:00 pm when events are held in the Abbey or by prior telephone appointment Tel.+ 43 (0) 4243 45594-0
free admission

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