Video collections from Europe. 1a edizione del GAMVideoFestival in cui saranno presentate le piu' importanti opere video conservate nei maggiori musei e centri europei, scelti tra le istituzioni che hanno seguito e promosso la storia del video d'artista e della video arte internazionali.
Video collections from Europe
8-14 settembre 2002
La GAM di Torino all'inizio del 1999 ha dato avvio alla costituzione della prima
collezione museale italiana di video d'artista, che offre al pubblico la
possibilità di accedere alla conoscenza diretta di opere largamente famose, ma
fruibili soltanto in pochi centri europei e statunitensi. Con l'ampliarsi degli
studi dedicati all'arte video in diversi atenei italiani, e in particolar modo
in quello torinese, con l'intensificarsi dell'attenzione dei curatori per questa
forma artistica, la VideotecaGAM è divenuta in questi tre anni un importante
punto di riferimento per la ricerca artistica, rappresentando spesso per gli
artisti un'occasione di scoperta e ripensamento di un linguaggio altrimenti non
accessibile. La Galleria ha risposto a questo desiderio di conoscenza della
storia del video raccogliendo un patrimonio di opere che giunge oggi a 1400,
titoli tra i quali sono presenti alcuni tra i più significativi video europei,
storici e recenti, e una fra le più complete collezioni europee di video storico
statunitense.
La complessità e il grande interesse del panorama video europeo e la maggiore
difficoltà a delineare in un unico nucleo di opere la sua storia e la sua realtÃ
attuale ha fatto sì che la GAM di Torino si proponesse, come necessario sviluppo
dell'impegno profuso in questo campo, di stringere una rete di collaborazione
con le maggiori collezioni europee. L'obiettivo è quello di poter offrire,
attraverso differenti eventi, al pubblico la conoscenza diretta di questo
patrimonio, e all'arte video italiana un punto di riferimento per la diffusione
e la visibilità delle opere.
Tra i frutti di tali relazioni l'iniziativa che qui si annuncia: la 1a edizione
del GAMVideoFestival in cui saranno presentate le più importanti opere video
conservate nei maggiori musei e centri europei, scelti tra le istituzioni che
hanno seguito e promosso la storia del video d'artista e della video arte
internazionali.
La manifestazione che si terrà nelle serate dall'8 al 14 settembre 2002 vedrà la
partecipazione delle seguenti istituzioni europee:
a.. Domenica 8 settembre, ore 21:30 Centre Georges Pompidou, Parigi
b.. Lunedì 9 settembre, ore 21:30 Museum Ludwig, Colonia
c.. Martedì 10 settembre, ore 21:30 CICV, Hèrimoncourt (Francia)
d.. Mercoledì 11 settembre, ore 21:30 Argos, Bruxelles
e.. Giovedì 12 settembre, ore 21:30 TATE, Londra + MEIAC, Badajoz (Spagna)
f.. Venerdì 13 settembre, ore 21:30 Centre Pour l'Image Contemporaine, Ginevra
g.. Sabato 14 settembre, ore 21:30 Montevideo, Amsterdam + ZKM, Karlsrhue
I curatori delle collezioni video e i direttori dei centri di produzione e
conservazione interverranno nelle serate del Festival a presentare la storia
delle loro collezioni e dell'impegno speso dalle rispettive istituzioni nello
studio e nella promozione dell'arte video. Curatori e direttori presenteranno
una selezione critica del loro patrimonio, portando alla GAM le opere di maggior
valore e interesse dei propri archivi, dalle più attuali ai capolavori storici
del video.
Tutte le opere saranno proiettate presso l'Arena Paolini negli spazi esterni
della GAM, ed una loro selezione sarà posta in consultazione alla VideotecaGAM
durante l'intera settimana del Festival, dalle 15:00 alle 19:00.
A cura di Elena Volpato, responsabile VideotecaGam
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Programma degli artisti e titoli presentati
Domenica 8 Settembre
Centre Georges Pompidou
Introduce Christine Van Assche, Curatore capo, dipartimento New Media
Nam June Paik, Tricolor Video, 1982
Robert Fillou, Télepathic Music, 1977
Johan Grinonprez, Dial History, 1947
Chris Marker, Sans soleil, 1982
Matthieu Laurette, Apparition "Je passe à la télé", 1996
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Lunedi 9 Settembre
Museum Ludwig
Introduce Marjorie Jongbloed, curatore
Jan Dibbets, 12 hours tide object with correction of perspective, 1969 In:
Gerry Schum, Land Art, 1969
Peter Roehr, Filmmontagen 6, Kämmen (comb), 1965
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Martedi 10 Settembre
CICV
Introduce Pierre Bongiovanni, direttore
Lydie Jean-dit-pannel, 7 chants, 1997
Nicole & Norbert Corsino Captives (2nd mouvement), 2001
Patrick Degeetere, A estoria das Horase, 2001
Lilian Morello, Once, 1999
Angela Melitopoulos, Passing drama, 1999
Papisthione, De la vie des enfants au XXIème siècle, 2000
Gianni Toti, Gramasciategui ou les poesimistes (deuxième chant), 1999
Sandra Kogut, A hungarian passport, 2001
David Larcher, Ich tank, 1983-87
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Mercoledi 11 Settembre
Argos
Introduce Paul Willemsen, direttore
Jacques-Louis Nyst, L'objet, 1975
Hugo Debaere & Philippe Tonnard, Kilimanjaro 3, 1984
Walter Verdin, Monoloog van Fumiyo Ikeda op het einde van Ottone, Ottone,
1989
Hänzel & Gretzel, Biba non biba, 1994
Robert Suermondt, S.O.L. colour, 1997
Kurt D'Haeseleer, File, 2001
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Giovedi 12 Settembre
Tate
Introduce Gregor Muir, Kramlich Curator, collezione arte contemporanea
Gilbert & George, A Portrait of the Artists as Young Men, 1972
Robert Morris, Neo Classic, 1971
MEIAC
Introduce Fernando Castro Flòrez, curatore e membro del comitato scientifico
Enrique Marty, Leccion te tiro, 2002
Bernardà Roig, El hombre de la là mpara, 2000
Fernando Sánchez Castello, Architectura para el caballo, 2002
Santiago Sierra, LÃnea de 160 cms. Tatuada sobre 4 personas remuneradas,
2000
Anibal López, El préstamo, 2000
Yoshua Okon, Poli IV, de la serie Orillese al orilla, 1999-2000
Domingo Sánchez Blanco, Tremendo Rato, 2001
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Venerdi 13 Settembre
Centre pour l'Image Contemporaine
Introduce André Iten, direttore
Bill Viola, Anthem, USA 1983
René Bauermeister, Support / surface, CH 1969
Roman Signer, Filme (estratto) CH 1975 - 1989
Enrique Fontaniles et Tadeus Pfeifer, Hundred Years and Ten Minutes, CH
1995
Geneviève Closuit, Discords, CH 1994
Pipilotti Rist, I'm not the Girl who misses much, CH 1985
Emmanuelle Antille, Night for Day, CH 2001
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Sabato 14 Settembre
The Netherlands Media Art Institute/MonteVideo
Introduce Bart Rutten, curatore
Ben d'Armagnac, Performance Maastricht, 1976
Marina Abramovic, Freeing the Voice, 1976
General Idea, Shut the Fuck Up, 1985
Vasluka's, Bad, 1979
Robert Arnold, Morphology of Desire, 1998
Emanuelle Antille, Wouldn't it be Nice, 1999
Marnix de Nijs , Panoramic Acceleration (Installation), 1999
Pia Wergius, Sketch for Angels, 2000
Yael Bartana, Trembling Time, 2001
Pieter Paul Mortier, She did see, 1999
Bas van Koolwijk, TST 04, 2000
Eddie d, "poem # 9 (2000)
Jeroen Offerman, The Great Escape, 1999
Jeroen Kooijmans, Pilot, 1999
ZKM, Zentrum fürKunst und Medientechnologie Karlsruhe
Introduce Claudia Gehrig, curatore capo collezione video
Tracey Emin, Why I never became a dancer, 1995
Ingo Gunther, Rotorama, 1985
Nam June Paik, Joseph Beuys, Douglas Davis (Documenta VI)
Satellitenübertagung, 1977
Wolf Vostell Sun in your head, 1963
Tamás Waliczky The garden, 1992
Peter Weibel TV+VT Werke, 1969-72
Enrique Marty, Leccion de tiro, 2002 Collezione MEIAC, Badajoz (Spagna)
Videoteca GAM
Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta, 31
10128 Torino
tel 0039 011 4429523
fax 0039 011 4429550