Massimo Bartolini
Vittorio Corsini
Salvatore Falci
Simona Barzaghi
Stefano Fontana
Pino Modica
Giuliano Nannipieri
Gabriele Pace
Walter Puppo
Eraldo Ridi
Getulio Alviani
Vincenzo Agnetti
Rodolfo Arico'
Ario
Ariodante Marianni
Gianfranco Baruchello
Alberto Biasi
Alberto Burri
Giuseppe Chiari
Fernando De Filippi
Lucio Fontana
Giorgio Griffa
Emilio Isgro'
Francesco Lo Savio
Carlo Lorenzetti
Piero Manzoni
Enzo Mari
Fabio Mauri
Fausto Melotti
Mario Nigro
Claudio Parmiggiani
Mario Schifano
Giangiacomo Spadari
Franco Vaccari
Anna Nassisi
Stefano Pezzato
Ad artisti attivi nell'area livornese, come Massimo Bartolini, Vittorio Corsini, Salvatore Falci Stefano Fontana, Pino Modica, ecc., e' stato proposto un confronto con opere di artisti italiani tutte appartenenti alle Collezioni civiche d'arte contemporanea di Livorno: un'ampia selezione di opere raccolte dalla citta' fra gli anni '60 e '70. La mostra intende rendere visibile un percorso incentrato su confronti originali e dialoghi inattesi, dunque su possibili aperture tra vari linguaggi artistici e momenti storici diversi.
Ideazione e cura Anna Nassisi e Stefano Pezzato
l Centro Luigi Pecci, museo regionale toscano per l'arte contemporanea, è lieto di presentare la
mostra Oltre Il grande rettile: finestre sull'arte contemporanea a Livorno, realizzata in
collaborazione con il Museo Civico Giovanni Fattori negli spazi degli Ex Granai di Villa Mimbelli a
Livorno, dove sarà aperta dal 15 luglio al 12 settembre 2010.
L'evento espositivo, promosso dal Comune di Livorno e sostenuto dalla Regione Toscana
nell'ambito del progetto "Contemporaneamente: eventi d'arte nella Provincia di Livorno" è ideato e
co-curato da Anna Nassisi, critico d'arte e docente all'Università di Roma "La Sapienza" e da
Stefano Pezzato, curatore e conservatore del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
La mostra si terrà negli Ex Granai attigui a Villa Mimbelli, sede del Museo Civico Giovanni Fattori
dove è esposto in permanenza Il grande rettile (1967) di Pino Pascali, capolavoro emblematico delle
Collezioni civiche d'arte contemporanea di Livorno.
Ad artisti per lo più originari e attivi nell’area livornese, come Massimo Bartolini, Vittorio Corsini,
Salvatore Falci (anche in collaborazione con Simona Barzaghi), Stefano Fontana, Pino Modica,
Giuliano Nannipieri, Gabriele Pace, Walter Puppo ed Eraldo Ridi è stato proposto un confronto con
opere di maestri italiani quali Getulio Alviani, Vincenzo Agnetti, Rodolfo Aricò, Ario(Ariodante
Marianni), Gianfranco Baruchello, Alberto Biasi, Alberto Burri, Giuseppe Chiari, Fernando De
Filippi, Lucio Fontana, Giorgio Griffa, Emilio Isgrò, Francesco Lo Savio, Carlo Lorenzetti, Piero
Manzoni, Enzo Mari, Fausto Melotti, Mario Nigro, Claudio Parmiggiani, Mario Schifano,
Giangiacomo Spadari, Franco Vaccari, tutte appartenenti alle Collezioni civiche d’arte
contemporanea di Livorno: un'ampia selezione di opere di assoluto pregio raccolte dalla città di
Livorno fra gli anni Sessanta e Settanta, durante le esperienze del Premio Modigliani e del Museo
Progressivo d'arte contemporanea ed esposte per l’ultima volta a Villa Mambelli nel 1999.
La mostra intende quindi rendere visibile un percorso incentrato su confronti originali e dialoghi
inattesi, dunque su possibili aperture - suggerite nel titolo della mostra - tra vari linguaggi artistici e
momenti storici diversi.
Ad ogni artista invitato sarà dedicato uno spazio espositivo indipendente, che costituirà una sezione
personale all'interno di un percorso complessivo di oltre 800 mq, nel quale si svilupperanno intrecci
e raffronti fra lavori recenti e opere storiche, alla ricerca di riferimenti linguistici o eredità culturali
che saranno documentati in un apposito catalogo pubblicato dal Centro per l'arte contemporanea
Luigi Pecci.
Ad uno sguardo sulle ricerche attuali si coniuga così sia nella mostra e sia nel relativo
catalogo una rinnovata attenzione rivolta ad un patrimonio storico di esperienze e
sperimentazioni artistiche, alla cui doverosa valorizzazione sarà dedicato un incontro
pubblico con i curatori e gli artisti il giorno dell'inaugurazione, sempre all'interno degli Ex
Granai di Villa Mimbelli a Livorno, giovedì 15 luglio 2010 alle ore 11.
Mostra promossa da Comune di Livorno
Con il sostegno di Regione Toscana
Nell'ambito del progetto "Contemporaneamente: eventi d'arte nella Provincia di Livorno"
Organizzazione e realizzazione Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
In collaborazione con Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno
Catalogo Edizioni del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Ufficio stampa Centro Pecci: Silvia Bacci/Ivan Aiazzi tel.0574 531828
s.bacci@centropecci.it
i.aiazzi@centropecci.it
Ufficio Stampa Comune di Livorno: tel.0586 820504
stampa@comune.livorno.it
Inaugurazione: giovedì 15 luglio 2010, ore 18
Incontro pubblico con i curatori e gli artisti: ore 11
Museo Civico Giovanni Fattori, Ex Granai di Villa Mimbelli
Via S. Jacopo in Acquaviva 71 - Livorno
La mostra resterà aperta fino al 12 settembre 2010, ore 10-13/16-19, chiuso lunedì
Intero: €4,00. Ridotto: €2,50 ( gruppi e scolaresche min. 15 persone e su prenotazione)
Supplemento per visite guidate (su prenotazione): €1,50 a persona
Ingresso gratuito a i bambini fino a 6 anni e agli invalidi