Annunziata Scipione e Lino Alviani. Uno strano connubio tra due artisti diversissimi
Uno strano connubio tra due artisti di diversissima cifra espressiva. Annunziata Scipione, la cui peculiarita' e' nell'essere una contadina, racconta le sue esperienze di vita vissuta con innocenza e con ingenuita': i riti delle stagioni, il taglio del fieno, la potatura degli ulivi, i taglialegna, la raccolta dell'uva, e quant'altro si possa immaginare di questo mondo in via di estinzione. Lino Alviani, che interpreta ormai da anni tematiche legate alla filosofia Zen, con l'intento di prefigurare un mondo nuovo, un mondo poeticamente rinnovato che si serve dell'ordinamento ideale e linguistico della cultura orientale e fa del mistero il punto cardine del pensiero. Inaugurazione 22 luglio alle 18 con la presenza dello chef Niko Romito che presentera' il suo libro 'Semplicita' Reale'.