Hypocrita. Nella storica torre della rocca malatestiana sono allestiti venti piccoli ritratti in equilibrio tra disegno e pittura: i Capricci Guasconi. A cura di Matilde Lucarelli.
a cura di Matilde Lucarelli
Nella storica cornice della rocca malatestiana di Verucchio (RN) sono allestiti venti piccoli ritratti in equilibrio tra disegno e pittura: i “Capricci Guasconi “ di Rafferoico. Se la formula del capriccio nel gergo artistico ed architetonico significa qualcosa di perlomeno orientato all’illogico e/o all’irrazionale, in questo caso l’autore si rifà all’etimologia: il capriccio come caporiccio, col significato di ribrezzo, da cui anche raccapriccio. Sono perciò ritratti capricciosi di una umanità resa goffa dalla pretesa d’essere altro da un qualunque altro mammifero, irritante nella sua macroscopica incoerenza.
“Hypocrita”, personale di Rafferoico a cura di Matilde Lucarelli, in collaborazione con l’Associazione artistico-culturale “ARS Publica”, evidenzia questo aspetto dell’essere con volti verosimili e verosimilmente estratti da una contemporaneità ovunque pervasa dall’ipocrisia, sempre più tollerata quanto più odiosa e spudorata.
Inaugurazione 17 luglio 2010 ore 19
Rocca malatestiana
via Rocca Malatestiana - Verucchio (RN)
Orari: tutti i giorni dalle 19 alle 23
Ingresso libero