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10/9/2002

Alternative Oscure

Pizia Arte, Teramo

Presso Pizia Arte a cura di Patrizia e Manuela Cucinella mostra personale del giovane artista palermitano Sergio Zavattieri,attivo a Valencia(Spagna).

Zavattieri nel testo che accompagna la sua personale composta da sedici foto e che ha voluto chiamare''Alternative Oscure'' scrive:
Quando realizzai tale lavoro, numeroso nella sua serie, decisi di dividerlo in varie parti, per quanti fossero i temi. Ogni immagine, ogni foto scattata presenta dei volti, o solo uno, in cui l'identitá del soggetto viene trattata attraverso l'irriconoscibilitá causata da un veloce movimento, oppure totalmente reinventata, riconsiderata, come accade nella serie delle bambole. Nei ritratti mossi, ho puntato la mia attenzione nei confronti del difetto fisico (secondo loro) che i modelli portavano con sé, cercando tramite il dinamismo di cancellarne la traccia e di conseguenza di rimuoverne la sofferenza e la vergogna.

Nelle bambole, che ho fotografato nella seconda parte del lavoro, ho preferito scegliere un tipo di identitá non familiare ai nostri occhi ed alla nostra cultura, insomma, allontanarmi da nomi come Barbie o Big Jim e viceversa ricercare un soggetto piú artigianale, trovando infine ottime ''modelle'' dallo sguardo singolarmente animato ed espressivo, quasi vivo. È strano, ma guardandole ho immaginato di ritrarre in un certo senso il loro autore, in quanto ''padre'' della loro immaginazione

Nella serie dei bendati ho cercato di ribaltare quello che è lo schema trdizionale del ritratto. Ho ''vestito'' la testa dei soggetti,o nascosto il loro volto tramite particolari posizioni dettategli, lasciando peró una totale nuditá del corpo. In tal modo s'è venuto a creare un rapporto piú intenso con essi, una piú intima collaborazione, lasciandoli abbandonare naturalmente a ció che chiedevo durante la realizzazione, motivo per quale ho deciso di lavorare con amici e conoscenti.

Nelle fotografie della carne è presente invece una certa metafora del sesso e della religione, che riecheggia in elementi sadici quanto dolorosamente eccitanti, come i ganci e nel passionale motivo del cuore trafitto da chiodi, in un richiamo verso particolari icone religiose che vedono come protagonista il ''Cuore di Gesú''.
Credo che il corpo sia l'unico mezzo di comunicazione con il quale viene facile e naturale identificarsi, il mezzo che piú totalmente possiamo considerare ''nostro''. La riflessione sul corpo e sulla sua fragilitá fisica ed emotiva, diventa introspezione, per passare succesivamente tramite una matura ''permanenza'', creazione.

Sergio Zavattieri
Nato a Palermo nel 1970, ha studiato pittura all'Accademia di Belle Arti. Vive e lavora tra Palermo e Valencia (Spagna).

Principali esposizioni e videofestivals
2002
Sergio Zavattieri.
2000
Onda d'Urto, i migliori 50 artisti siciliani under 35, Atelier sul Mare, Castel di Tusa, Messina.
Intertecno 2000, Feria de Valencia, Valencia (Spagna).
Interveción catártica, cuartel militar de la antigua carretera por Barcelona, Valencia (Spagna).
1999
Art Charnel, storie di corpi non addomesticati, Chiesa delle Balate, Palermo.
Fotoesordio '99, MIFAV, Museo dell'immagine fotografica e delle arti visuali dell'universitá di Tor Vergata, Roma.
Il Genio di Palermo, studi aperti degli artisti, Palermo di scena, Palermo.
Art Charnel, Chiesa delle Balate, Palermo.
Nowork, Videoproiezione di Cd-Rom, Ass. Cult. Boiler-Malox, Palermo.
1998-99
La Corona de Aragón Nunca Fue ''Confederación Catalano-Aragonesa'', Fuerte de Rapitán, Jaca (Spagna).
1998
Nowork, CCP Agricantus, Palermo.
Giorno della Foto, Palermo.
Osservatorio Sud, concorso di cinema e video indipendente, Saletta AcaB, Catania.
1997
Corpo Unico, laboratori riuniti, Palermo.
L'immagine leggera, concorso internazionale di videoarte 2ª edizione, magazzini ferroviari ai Lolli, Palermo.

Collezioni
Museo dell'Immagine Fotografica e delle Arti Visuali dell'Universitá di Tor Vergata ''MIFAV'',Roma.

Pizia Arte
via Cavour 39
Teramo

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