Oscar Accorsi
Gianfranco Asveri
Ugo Attardi
Francesca Bersani
Ubaldo Bertoli
Gastone Biggi
Giovanni Boffa
Ugo Borlenghi
Bruno Bricoli (Colibri)
Franco Corradini
Domenico Difilippo
Oreste Emanuelli
Candida Ferrari
Gabriele Ferrari
Violante Garulli
Igino Gatti
Piero Gauli
Mino Maccari
Giorgio MiIani
Domenico Molinaroli
Pierluigi Montani
Amos Nattini
Nando Negri
Alberto Reggianini
Sara Righi
Claudio Spattini
Aldo Tagliaferro
Luigi Tessoni
Augusto Vignali
William Xerra
Tono Zancanaro
Nata dall'interesse e dalla passione per l'arte di Francesca Bersani e Alessandro Garbasi la Collezione Civica d'Arte a Sella di Lodrignano accoglie una piccola ma significativa raccolta d'arte contemporanea con opere di Oscar Accorsi, Gianfranco Asveri, Ugo Attardi, Francesca Bersani, Ubaldo Bertoli, Gastone Biggi, Giovanni Boffa, Ugo Borlenghi. Claudio Spattini, Aldo Tagliaferro, Luigi Tessoni, William Xerra e molti altri.
Nasce dall'interesse e dalla passione per l'arte di Francesca Bersani e Alessandro Garbasi e dalla disponibilità del Sindaco Dott. Giordano Bricoli e dell'Ass. alla Cultura Dott.ssa Raffaella Devincenzi la creazione di una Collezione Civica d'Arte a Sella di Lodrignano, piccolo borgo di Neviano degli Arduini, situato nell'Appennino Parmense nella Valle dell'Enza.
SABATO 24 LUGLIO 2010 alle ore 17, alla presenza delle Autorità, verranno inaugurate le prime acquisizioni di questa piccola ma significativa collezione d'arte contemporanea, con opere di autori quali Oscar Accorsi, Gianfranco Asveri, Ugo Attardi, Francesca Bersani, Ubaldo Bertoli, Gastone Biggi, Giovanni Boffa, Ugo Borlenghi, Bruno Bricoli (Colibri), Franco Corradini, Domenico Difilippo, Oreste Emanuelli, Candida Ferrari, Gabriele Ferrari, Violante Garulli, Igino Gatti, Piero Gauli, Mino Maccari, Giorgio MiIani, Domenico Molinaroli, Pierluigi Montani, Amos Nattini, Nando Negri, Alberto Reggianini, Sara Righi, Claudio Spattini, Aldo Tagliaferro, Luigi Tessoni, Augusto Vignali, William Xerra, Tono Zancanaro.
A seguire, per rinnovare l'interesse al piccolo museo ed al territorio, si terranno due incontri con artisti contemporanei:
SABATO 7 AGOSTO ALLE ORE 17 presso il "Centro Civico Val d'Enza" (Ex Scuola Elementare) di Sella di Lodrignano si terrà un intervento di GASTONE BIGGIsul tema "L'arte, questa sconosciuta".
SABATO 14 AGOSTO ALLE ORE 17, nella stessa sede, WILLIAM XERRAinterverrà con la performance "Affissione Manifesti"e con un incontro convegno sul tema "L'imperfezione dell'arte".
Gastone Biggi
Nasce a Roma nel 1925. Dopo aver conseguito il diploma di Liceo artistico nel 1945 inizia a dipingere, pur coltivando contemporaneamente interessi musicali. Nel 1949 espone in una prima personale svoltasi a Roma nella Galleria Fiorani. Soggiorna a Parigi (1951), Zurigo, Basilea; crede fermamente nella validità sociale dell’arte e nella sua valenza politica; si avvicina quindi al gruppo Portonaccio (1953) e disegna (1959) per la testata “Mondo operaio”. Si lega al “Gruppo 56” e fonda con Frascà, Pace, Santoro il “Gruppo 1” (1962-1963), che lascia nel 1965. Negli anni seguenti si concentra sempre più sulle ricerche legate alla psicologia della forma e alla sua percezione visiva. Dopo un soggiorno negli Stati Uniti dipinge il ciclo Suite americana (1989-1990). Tra le principali presenze: Quadriennale di Roma, Rassegna della Grafica Italiana in Venezuela (Museo di Ciudad Bolivar e al Palacio de la Industrias Sabana Grande); mostra “Roma Anni 60: al di là della pittura” Roma, Palazzo delle Esposizioni (1990-1991); l’antologica a Nemi, Palazzo Ruspoli (1988) e l’altra, “Autoritratto 1947-1988 antologica di Gastone Biggi” a Como, Palazzo Ducale (1999). Superata una prima fase d’interpretazione realistica della pittura, si svincola dai tradizionali canoni del linguaggio figurativo per adottare un lessico articolato attorno alle evoluzioni armoniche del segno (Tempo sospeso, 1961; Continui, 1962), alle sue ritmiche variazioni dal puntiforme allo sferico, alla geometrica disposizione spaziale di punti situati in rigorosa cadenza (serie dei Ritmi, 1977; dei Cieli, 1982). Attivo nel campo delle correnti dell’Informale se ne distacca per avvicinarsi all’“Arte ottica” e “Programmata” (quest’ultima identificata nella terminologia da Bruno Munari in rapporto a una mostra, svoltasi sotto il patrocinio della Olivetti, che riuniva opere a priori definite in particolari strutture finalizzate a produrre un determinato effetto percettivo sullo spettatore). Biggi visualizza i fenomeni della percezione secondo i canoni della “Gestaltpsycologie” (psicologia della forma). Razionalizza il processo creativo, volge un totale interesse alle manifestazioni artistiche che pongono in discussione il concetto di opera come immagine da guardare in modo passivo, in una ricerca implicante l’attiva partecipazione dello spettatore. L’indagine verte attorno alle sollecitazioni ottiche e sensoriali, le correlazioni semantiche tra i particolari contenuti segnici e i valori cromatici, fino alle peculiari relazioni significanti tra i diversi elementi della figurazione.
William Xerra
e lavora a Ziano Piacentino. Dagli esordi informali (’60) ai lavori concettuali (’70), si muove tra segno poetico e pittorico con particolare attenzione per il frammento. Di questi anni sono Verifica del miracolocon P. Restany, le Buste riflettenti, i libri-oggetoe i Poemi flippercon il poeta C. Costa. Il "VIVE" del 1972 accompagna la sua opera fino agli anni ’80.
Principali collettive: 1978 VenereziaPalazzo Grassi (VE), 1980 Metafisica del quotidianoGAM Bologna, 1981 Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980Palazzo delle Esposizioni – Roma, 1988 Museo internazionale d’arte Seul, 1990 Milanopoesia, 1991 Homage to Ezra Pound (BZ), 1992 The artist and the book in XX century ItalyMoMA (NY). 1993 XLV Biennale di Venezia e Biennale di Chicago, 1999 Il libro d’artista in ItaliaGAM Torino, 2006 XXII Biennale d’Arte Sacra, San Gabriele di Teramo, Biennale di Architettura Venezia, Dedicata, Donata, Consegnataad Aosta, Primo Pianoal Museo Pecci di Prato, 2007 La parola nell’arte, MART di Rovereto, 2008 Jean Cocteau.Le jolie coeurCentre Culturel Français Milano, 2009 Poverty has a faceConsiglio di Strasburgo.
Personali dal 2001: GAM Gallarate, Galleria San Fedele (MI), 2002 Fondazione MUDIMA Milano "Io mento" un manifesto a cura di Pierre Restany, 2003 Centro Recoleta di Buenos Aires, 2004 Palazzo Magnani (RE), 2005 Chapelle Saint Jean Baptiste a Saint Jeannette Nice, 2006 Festival di Poesia Parma, 2007 personale IO MENTOsu SECOND LIFE - Babele Arte a Itland, 2008 Omaggio ad Adriano SpatolaUCLA Los Angeles, Dolore di Dio, storia dell’uomo. Luttringer, Manzù, Xerra Lercaro Bologna, Les amours de William XerraGalerie Quadrige Nizza, 2009 Gli amori di William XerraGalleria Maria Cilena Milano, William Xerra. La Grande tavola A Milano. Poesia 90- Palazzo della Pilotta - Salone delle Scuderie, Parma. 2010 L'illuminazione dello sguardo- Galleria San Fedele, Milano.
Per informazioni: Alessandro Garbasi: 329 9640668
alessandrogarbasi@libero.it
Comune di Neviano degli Arduini: 0521 843110
http://www.comune.neviano-degli-arduini.pr.it/
Immagine: William Xerra - Vive - 1972
Inaugurazione Sabato 24 Luglio, 2010 alle ore 17
Collezione Civica d'Arte - Centro Civico Val d'Enza
frazione Sella di Lodrignano (Strada per Cedogno), Neviano degli Arduini (PR)