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25/7/2010

Franco Fontana

Villa Santovito, San Menaio (FG)

Coniugare turismo e cultura, promuovere la formazione dei giovani e accrescere il loro interesse e la loro passione per l'arte. È in sintesi l'obiettivo del progetto "Immagini e personaggi. Percorsi visivi della contemporaneità", organizzato dall'associazione culturale "Una porta sull'arte" in collaborazione con gli assessorati alle Politiche Culturali e alla Formazione Professionale della Provincia di Foggia, con le Amministrazioni comunali di San Severo e Vico del Gargano, in sinergia con Spazio Ripoli di Paki Attanasio, ALA Consulenze di Nicoletta Lozupone e Lilli Antonacci e l'Associazione Culturale Dedalos di San Severo e con il patrocinio della Regione Puglia e presentato questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo Dogana. Si tratta della prima di una serie di azioni volte a stimolare la ricerca di nuove forme espressive nel campo della fotografia, del fumetto, della ceramica sollecitando i giovani a dare una base teorico-pratica solida e professionale alle loro attitudini in questi ambiti.
"Portare qui, ad esempio, le opere di Franco Fontana forse tra i cinque più importanti fotografi del mondo, regalerà ai tantissimi turisti presenti in provincia di Foggia la possibilità di unire turismo e cultura - ha dichiarato l'architetto Galavotti -. e nello stesso tempo consentirà ai giovani, cui questo progetto è rivolto, di conoscere 'dall'interno' le dinamiche dell'arte".

"Siamo particolarmente orgogliosi di aver sposato convintamente questo progetto - ha affermato l'assessore provinciale alle Politiche Culturali, Billa Consiglio - perché crediamo che esso rappresenti da un lato la dimostrazione tangibile dell'efficacia di politiche si sinergia e collaborazione tra gli Enti Locali e dall'altro sia uno strumento importante di sensibilizzazione nei confronti delle giovani generazioni. Il bello di Fontana è che riesce a svelare la fotografia, a far intendere la straordinaria capacità espressiva di quest'arte anche a chi, come chi scrive, non ha specifiche competenze in materia ed è anzi messa un po' in crisi sia quando stringe tra le mani una macchina fotografica, sia quando vi sta davanti.
Ma così dev'essere, perché la vera arte è sempre svelamento, è messaggio che parla al cuore e all'emozione, più che alla testa ed alla ragione. Il che non è, però, affatto facile quando si parla di una disciplina, qual è appunto la fotografia, che per definizione e statuto ha per oggetto il vero, la realtà, i suoi dati di fatto”.

Il progetto ‘Immagini e personaggi’ si articolerà in mostre, stage formativi, corsi intensivi che avranno come teatro la splendida Villa Santovito di San Menaio (dal 24 luglio all’8 agosto) e San Severo (dal 9 ottobre al 24 ottobre).

Sono veramente onorata di poter concorrere alla presentazione di questa opera di Franco Fontana: ennesima, altissima testimonianza di un percorso artistico e professionale che lo ha reso punto di riferimento assoluto della fotografia italiana ed europea.
Il bello di Fontana è che riesce a svelare la fotografia, a far intendere la straordinaria capacità espressiva di quest'arte anche a chi, come chi scrive, non ha specifiche competenze in materia ed è anzi messa un po' in crisi sia quando stringe tra le mani una macchina fotografica, sia quando vi sta davanti.
Ma così dev'essere, perché la vera arte è sempre svelamento, è messaggio che parla al cuore e all'emozione, più che alla testa ed alla ragione. Il che non è, però, affatto facile quando si parla di una disciplina, qual è appunto la fotografia, che per definizione e statuto ha per oggetto il vero, la realtà, i suoi dati di fatto.
Fontana ci dimostra invece che la fotografia può assurgere a livelli ed a capacità espressive (e di conseguenza può suscitare emozioni) come ed anche più delle altre arti visive, quando appunto non si ferma al dato di fatto, ma lo coglie come pretesto narrativo, lo interpreta, lo trasfigura, lo sublima.
Le fotografie di Fontana non "riflettono" mai la realtà che ritraggono: piuttosto, la interpretano offrendo allo spettatore, nello stesso tempo, la magica suggestione dell'incanto e del disincanto.
È l'effetto che hanno prodotto in me alcuni suoi scatti dedicati alla nostra terra di Puglia: riscoperta e perfino reinventata grazie a quei colori struggenti che ne colgono la più riposta identità (identità che sta oltre le cose, e i dati di fatto, ed ecco l'incanto), e poi ecco il disincanto che ti prende quando torni alla realtà quotidiana, assai meno colorata e spesso anzi decisamente grigia, rispetto a quella svelata da Fontana e dai suoi colori. Ma anche il disincanto diventa magia, ovvero invito a scoprire e lasciarsi prendere da quei colori che stanno dentro e sotto le cose, anche quando la vita di tutti i giorni pare scorrere in bianco e nero.
L'energia prorompente che sgorga dalle opere di Fontana è un inno alla vita, un invito a vivere la vita ed i suoi misteriosi colori con tutta la possibile pienezza.

Maria Elvira Consiglio
Assessore alla Cultura della Provincia di Foggia

Il direttore artistico per la sezione relativa agli eventi del Gargano è l’architetto Ivan Galavotti, socio e responsabile artistico dell’Associazione ‘Una porta sull’arte’ le cui mostre ad oggi realizzate negli spazi di Villa Santovito a San Menaio hanno conseguito larghi consensi di pubblico.

L’inaugurazione della mostra fotografica allestita da Ivan Galavotti e che ha per titolo "Paesaggi a confronto. Percorso-confronto tra America e Italia", è prevista per le 20.30. Seguirà alle 21.30 un concerto con il soprano giapponese Yasuko Sato, con il mezzo soprano Veronica Simenoni, il soprano Sofia Solovij. Le artiste saranno accompagnate al pianoforte dal maestro Federico Biscione.

Villa Santovito
via S. Menna, 2 San Menaio Garganico (FG)
La mostra sarà aperta al pubblico da lunedì 26 fino al 26 agosto, solo su prenotazione, dalle 17.30 alle 20
Ingresso gratuito

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