Emozioni geometriche. Opere pittoriche di uno dei protagonisti dell'arte geometrica a livello internazionale, che ha lavorato a stretto contatto con i grandi innovatori tra cui Bruno Munari e Luigi Veronesi.
Una mostra per ricordare il noto pittore vigevanese Fulvio Belmontesi a dieci anni dalla sua scomparsa, allo spazio espositivo “Rocco Scotellaro” presso l’Associazione Culturale delle Genti Lucane.
Fulvio Belmontesi, nato a Grottazolina (Ascoli Piceno) nel 1919 si è trasferito giovanissimo a Vigevano, ha frequentato la scuola d’Arte “Minardi di Faenza e l’Istituto D’Arte “Roncalli” di Vigevano.Dopo un’esperienza sportiva di grande valore, essendo stato nel lontano 1948 fondatore del Tennis Tavolo Vigevano e dopo aver vinto lui stesso come giocatore il titolo assoluto di campione italiano in coppia con Winderling, si era dedicato all’arte in un processo inarrestabile di ricerca che lo ha coinvolto fino agli ultimi giorni della sua vita. Pioniere e innovatore dell’arte vigevanese è stato uno dei protagonisti dell’arte geometrica a livello internazionale, lavorando a stretto contatto con i grandi innovatori tra cui Bruno Munari, e Luigi Veronesi. Alla sua ricerca portata avanti in un continuo evolversi di nuove proposte si sono interessati molti critici di fama : Luciano Caramel , Lisa Bellotti, Luciano Spiazzi, Marco Meneguzzo, Floriano De Santi, Elena Pontiggia, Fausto Lorenzi, Osvaldo Rossi, Lucio Del Gobbo, Domenico Pupilli, Luigi Dania, Fausto Lorenzi, Giotto Stoppino, Carlo Melloni, e per finire il nostro vigevanese Giuseppe Franzoso. In galleria sarà disponibile il bellissimo catalogo stampato in occasione della sua ultima mostra allestita alla Galleria Arte Struktura di Milano, pochi giorni dopo la sua scomparsa, con presentazione di Giuseppe Franzoso da cui estraiamo un breve cenno biografico. …. mai abbandonata la pratica artistica, dagli anni sessanta approfondisce le ricerche pittoriche nel campo astratto-concreto; negli anni ’70 partecipa alla ricerca socio-estetica-itinerario-fabbrica-scuola, esordendo a Milano nel 1972 con una personale alla Galleria “Vismara”, presentato da Luciano Caramel. Dal 1977 fa parte del gruppo “Sincron” di Brescia.
La sua presenza nell’ambito del concretiamo lombardo degli anni ’80-’90 è stata costante, con esposizioni a Brescia, Mestre-Venezia, Vigevano, e Milano dove ha allestito una personale alla Galleria “Arte-Centro” nel 1994. Dal 1986, con un’antologica tenuta nelle Marche, a Grottazolina e poi con mostre collettive a Tolentino, Monteprandone, Ascoli Piceno, Pescara, Roma, Offida, Macerata e con una personale a Fermo (“Verifica come espressione” , Gennaio ’96), è entrato a far parte del gruppo marchigiano di ricerche astratte; particolarmente significativa la sua presenza nel gruppo “Modulo” a Macerata; partecipa con Arte Struktura-Milano alle iniziative dell’associazione ed è presente nel libro-catalogo che accompagna la mostra itinerante “Costruttivismo, Concretismo; Cinevisualismo+Nuova VisualitàInternazionale” inaugurata nel 1977 a Villa Ormond-Sanremo.
Per questa mostra il suo amico-critico Domenico Pupilli che ha curato la presentazione critica e nel ricordarlo scrive: …..Belmontesi, sin dalla personale del 1972 presentata da Caramel alla Galleria “Vismara” di Milano, ha seguito una linea coerentissima, pur nelle fasi sempre rinnovate della sua ricerca concretista. Tra i suoi raggiungimenti stilistici più originali è il “fare pittura con la linea”, cioè modulare il colore con un finissimo tessuto grafico. Polemico, non mancava di ribadire il valore Culturale ed educativo dell’astrattismo; di contro, affermava la necessità del rifiuto dell’arte figurativa, intesa come retaggio del passato. Dal 1985 a Grottazolina (“estro armonico”, presentazione di Luciano Caramel), anno di una retrospettiva Belmontesi si faceva conoscere anche nelle natie Marche ( le terre di Osvaldo Licini), partecipando a manifestazioni artistiche nel Maceratese, ad Ascoli Piceno e Fermo. Fulvio Belmontesi era solito ricordare che la sua origine marchigiana gli infondeva la passione del fare, mentre, l’educazione lombarda gli aveva donato la metodologia razionale necessaria al successo di ogni attività umana. Al termine della inaugurazione seguirà una visita all’atelier artistico di Belmontesi (nelle vicinanze).
Inaugurazione 11 settembre ore 17.30
Associazione Delle Genti Lucane
via Cesarea 49 - Vigevano
Orari: da martedì a sabato dalle 17,00 alle 19,00, domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 19,00
Ingresso libero