Antonio Colombo Arte Contemporane
Gary Baseman
Tim Biskup
Eric White
Anthony Ausgang
Gary Taxali
Heiko Muller
Nicola Verlato
Gabriele Arruzzo
Julie Kogler
In mostra una serie di dipinti di artisti che fanno parte della scena Pop contemporanea e si cimentano in un figurativismo dove le nuove icone si fondono con un immaginario fantasioso che invita lo spettatore ad un viaggio sorprendente nel mondo onirico. Opere di Gary Baseman, Tim Biskup, Eric White, Low Brow, Anthony Ausgang, Gary Taxali, Nicola Verlato, Gabriele Arruzzo e molti altri.
La galleria di Antonio Colombo presenta per la prima volta a Milano alcuni
tra i più effervescenti artisti della nuova scena pop contemporanea
mondiale: i maestri del Pop Surrealismo americano Gary Baseman, Tim Biskup e
Eric White, i fuoriclasse del Low Brow come Anthony Ausgang, Gary Taxali e
Heiko Müller, il pittore Nicola Verlato che ha introdotto il movimento in
Italia così come lo storyteller della pittura Gabriele Arruzzo.
“Fantasilandia”, curata da Julie Kogler, è una mostra che mette in luce gli
aspetti più innovativi di uno scenario artistico pulsante e straordinario
che comincia a spopolare nei più importanti musei internazionali. Ormai
ricercatissimi dagli appassionati del genere e da una sempre crescente
schiera di collezionisti del mainstream, gli artisti scelti per questa prima
milanese sanno muoversi con abilità tra cultura pop e cultura alta
cimentandosi in un figurativismo, espressione delle ultime estetiche del XXI
secolo dove le nuove icone si fondono con un immaginario fantasioso che
invita lo spettatore ad un viaggio sorprendente nel mondo onirico.
Note biografiche:
Gabriele Arruzzo
Nato a Roma (1976), vive e lavora a Pesaro.
Il giovane pittore italiano con grande perizia attraversa i meandri della
letteratura folcloristica popolare europea per generare dipinti che
risentono di questi viaggi iniziatici. Con un tratto essenziale e deciso
riesce a introdurre lo spettatore in un mondo dove le varie espressioni
della cultura pop del passato e presente convivono in opere di forte impatto
visivo.
Arruzzo ha esposto a Milano, Roma, Torino, Bologna. Nel 2009 ha partecipato
alla mostra Una forza del passato HangART-7 Edition 13 presso il Red Bull
Hangar-7 di Salisburgo. Nel 2010 è fra i quindici artisti selezionati per il
Premio Agenore Fabbri, le cui opere sono attualmente in mostra alla
Stadtgalerie di Kiel (Germania) e verranno successivamente presentate a
Trento, Palermo e Klagenfurt (Austria). La sua opera è stata presentata su
riviste e cataloghi d'arte di rilievo.
Anthony Ausgang
Nato in Trinidad (USA) (1959), vive e lavora a Los Angeles.
Sin dal suo esordio artistico, Ausgang emerge come portavoce dell'ambiente
lowbrow, legato alla cultura bassa dell'hot rod, all'illustrazione,
fumetti, etc. Nel 1993 Ausgang è invitato a partecipare al Laguna Beach Art
Museum alla mostra Kustom Kulture che illumina l'arte influenzata dalla
cultura hot rod.
Nelle tele di Anthony Ausgang i protagonisti assoluti sono dei gattoni
coloratissimi che ogni volta devono misurarsi con situazioni da film pulp
tarantiniano. La componente post-pop è qui mescolata a una visione
psichedelica e surreale.
Ausgang ha esposto in numerosi musei negli stati Uniti e in Europa.
Gary Baseman
Nato a Los Angeles (1961) dove vive e lavora.
Celebrato come uno dei padri fondatori del Pop Surrealismo californiano,
Gary Baseman ha vinto tre Emmy Awards per il cartoon Teacher's Pet,
prodotto da Disney. Inserito dal Life Style magazine tra le 100 persone
dell'“entertainment” più influenti del mondo, Baseman ha esposto i suoi
dipinti in musei e gallerie in tutto il mondo e ha conquistato una vasta
schiera di appassionati grazie ai suoi accattivanti oggetti (vinyl toys,
borse, cappelli, ecc.) ad edizione limitata. L’artista si è da poco esibito
al LACMA di Los Angeles.
Tim Biskup
Nato a Los Angeles (1967) dove vive e lavora.
Al centro del bizzarro pantheon dell'artista pop surrealista californiano
Tim Biskup sono collocati i cosiddetti characters figure metafore dal tratto
semplice ma incisivo, che popolano i suoi quadri e con cui racconta fiabe di
un mondo onirico fantasioso. L'artista parte da un'ispirazione legata
all'illustrazione americana anni '50 di Jim Flora che mescola a forme
barocche estendendo la sua pittura anche alla performance e l'installazione
con la quale riesce a dare vita tridimensionale alle sue creazioni.
Heiko Müller
Nato ad Amburgo (1968) dove vive e lavora.
Ha eseguito il corso di laurea in illustrazione e design ad Amburgo. Müller
esplora la linea di confine tra l'arte folkloristica, l'estetica dei B-movie
e i racconti pittorici dei Maestri fiamminghi. Oltre che in Germania, Müller
ha esposto le sue opere in Estonia, a New York, Parigi, Basilea, Seattle e
Los Angeles.
Gary Taxali
Nato in Chandigarh, (India) (1968), vive e lavora a Toronto.
Nelle opere di Gary Taxali il presente e il futuro si fondono per dare forma
alle sue fonti d'ispirazione, le quali sono i fumetti vintage e l'arte
pubblicitaria. Il suo intento è di comunicare l'ironia e la comicità della
cultura popolare.
Nel 2005 ha lanciato la sua prima linea di designer toys commissionata dal
Whitney Museum di New York City. Oltre alle sue partecipazioni a mostre
collettive e personali in tutto il mondo,è invitato a tenere lectures in
molti istituti artistici e di design nel mondo. Ha prodotto copertine per
dischi e libri. Ha vinto numerosi award tra cui l'American Illustration,
Communication Arts, Society of Illustrators, Society of Publication
Designers, National Magazine, Advertising & Design Club of Canada.
Nicola Verlato
Nato a Verona (1965), vive e lavora a Brooklyn.
L'artista che è stato invitato alla Biennale di Venezia nel 2009 sbalordisce
per la sua straordinaria pittura dove i corpi dalla plasticità
michelangiolesca si fondono con un immaginario ipermoderno talvolta ispirato
ad importanti momenti del Rock, in un vortice sensoriale che tutto trascina
in un mondo di inedita fantasia. All'attivo Nicola Verlato ha numerose
mostre in gallerie private, infatti è stato da poco ospite alla Jonathan
LeVine Gallery di New York e alla galleria Davide di Maggio di Berlino; ha
inoltre esposto in importanti musei tra cui il MACRO di Roma.
Eric White
Nato nello stato di Michigan (1968), vive e lavora a Brooklyn.
Le opere di Eric White sembrano celate dietro un velo sottilissimo. Questo
velo è forse l’esile membrana che separa il mondo reale dal regno onirico,
terra d'infiniti incontri, sensazioni, bizzarrie. White scavalca
continuamente questa stretta linea di confine creando una nuova dimensione
che corrisponde meglio, forse, al limbo, alla fase di passaggio incerta in
cui uno non sa dove andrà a finire. La percezione è alterata: le scene si
svolgono o a freno tirato (al rallentatore) o accelerate a una velocità che
non permette più la corretta individuazione dei soggetti, simile
all'ebbrezza delle figure contorte di Francis Bacon. White ha conquistato
fama internazionale attraverso le sue tante mostre in molti paesi e può
contare su un vasto gruppo di collezionisti.
Immagine: Heiko Muller, By the Sea, 2010, tecnica mista su carta, 30x30cm
Inaugurazione venrdi' 17 settebre ore 18
Giovedì 16 dalle ore 18 preview esclusiva per la stampa e i collezionisti
Antonio Colombo Arte Contemporanea
Via Solferino 44, Milano
mar-sab 15-19
Ingresso libero