Mehr licht. Installazione. "Visibile e invisibile, sogno e realta': tutte le forme dei quadri di Rasma si muovono verso l'Ayers Rock, il luogo dove tutti i sogni si incontrano; lo spazio virtuale in cui tutte le possibilita' diventano estroflesso paesaggio della mente".
a cura di Massimo Sgroi
La Galleria Allegretti ospita dal 24 settembre al 16 ottobre 2010 l’installazione Mehr Licht di Franco Rasma.
Nella disperata ricerca di senso che l’uomo conduce, l’arte può essere il cuneo per fendere il muro del mistero che lo circonda? Può ricomporre la cornice infranta del suo pensiero e vincere il suo disorientamento tra la contraddittorietà pulsante della vita e il distaccato rigore della scienza?
Quasi impossibile rispondere ad una simile domanda, ma Franco Rasma, con la sua installazione Mehr Licht, ci prova.
Mehr Licht ovvero Più luce, anche se, come ha affermato egli stesso in un’intervista “per imparare a vedere la realtà del terzo millennio dovremo riabituare gli occhi al buio”. Ma Rasma questa volta decide che la luce deve illuminare la sua opera a 360 gradi e dunque aggiunge una terza dimensione trasformando il quadro in scultura. La luce adesso lo può illuminare, ma può anche generare innumerevoli ombre. Visibile e invisibile, sogno e realtà: tutte le forme dei quadri di Rasma si muovono verso l'Ayers Rock, il luogo, appunto, dove tutti i sogni si incontrano; lo spazio virtuale in cui tutte le possibilità diventano estroflesso paesaggio della mente.
Egli descrive il sogno dipingendolo di nero, marrone, giallo e bianco attraverso passaggi progressivi che aprono le porte dei mondi della percezione. La mente si compone di due distinte parti, una razionale e l'altra sensibile. E' questa distinzione fra il mondo conoscibile, afferente alla ragione, e quello inconoscibile, a essere evidente nell'opera di Franco Rasma. Nella sua disperata necessità di decifrare un mondo francamente orribile, nel suo giustificare la contraddizione, egli svela l'orrore cercando quella bellezza che renda il mondo migliore.
Ufficio Stampa: Emanuela Bernascone
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Inaugurazione 23 settembre 2010, ore 19
Galleria Allegretti Contemporanea
via San Francesco D'Assisi, 14 (Palazzo Bertalazone di San Fermo)
orario: dal martedì al sabato ore 15 -19
ingresso libero