Atmospheretwo
dal 22/9/2010 al 29/9/2010
Segnalato da
22/9/2010
Atmospheretwo
Studiofroh, Berlin
In mostra le opere di Francesca Banchelli, Lan Hungh, Claudia Olendrowicz, Massimo Ricciardo che riflettono, con differenti linguaggi, sul significato della parola 'atmosfera 'e sulle interazioni con essa nella vita quotidiana.
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L´atmosfera si trova tra noi e l'universo, lo sconosciuto gigantesco. É conosciuta e la usiamo nella nostra vita quotidiana, ci accompagna. L'atmosfera è la teoria della coscienza sensoriale, i sensi sono attivati, loro reagiscono sensitivamente verso le cose che stanno nello spazio. Riflettiamo nelle cose che stiamo percependo; quelli che notiamo tra la massa delle impressioni possibili. Per la seconda volta una mostra collettiva atmospheretwo si concentra su fenomeni quotidiani e la loro atmosfera in un modo sensibile. La luce sottolinea la percezione di confini – i confini di spazi, confini di pensieri.
Questa capacità è stata realizzata in un lavoro site - specific da Francesca Banchelli. Sulla fotografia di Massimo Ricciardo, che é stata trasmessa e attacata come un manifesto, la luce, che insieme con il movimento, forme e definisce il corpo e l'espressione finale. La luce permette l´oggetto di Lan Hungh di sembrare arioso, cosi ritorna alla sua sostanza, ad antico schizzo. Claudia Olendrowicz riflette sul fenomeno di vento, dato o razionale sostiene umori, provvede il presagio di quello che avverrà.
Il vento fa memorizzare dei ricordi. Caricati in maniera atmosferica le cose stanno ritornando verso le loro radici e si presentano nella loro forma naturale, razionale. La combinazione dei lavori nella mostra sta seguendo il concetto base/atmosfera = lavoro site specific/tre altri lavori artistici-gli elementi. Obiettivamente la struttura è stata formata. Se l'atmosfera verrà sviluppata, sarà lasciato come domanda finale allo stesso spettatore.
Nella percezione l'ego sta non solo sentendo la presenza da qualcosa, piuttosto lo sente corporalmente con i sensi, e sente anche se stesso. Gernot Böhme, Aisthetik, München il 2001
idea: Claudia Olendrowicz
artisti partecipanti: Francesca Banchelli, Lan Hungh, Claudia Olendrowicz, Massimo Ricciardo
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It stands between us and the universe, the gigantic unknown. It is known to us as we use it in our everyday life, it accompanies us. The atmosphere is the theory of the sensual awareness – the senses are activated, they react sensitively towards what stands in the space. We reflect ourselves in the things we are perceiving; the ones we notice among the mass of possible impressions.
For the second time a group exhibition atmospheretwo concentrates upon everyday phenomena and its atmosphere in a sensitive way. Light underlines the perception of borders – borders of space, borders of thought. This capacity has been processed into a site specific installation by Francesca Banchelli. On the placarded photograph of Massimo Ricciardo light, that together with movement, forms and defines the body and the final expression. The occurring light lets Lan Hungh’s nail clipper to look airy, it returns to its substance, to the former sketch. Claudia Olendrowicz reflects upon the wind phenomenon, given or rational it supports moods, it provides foreshadowing of what will happen.
It stores memories. Atmospherically charged, the things are turning back towards their roots and present themselves in their natural, rational form. The combination of the works in the exhibition are following the system base/atmosphere = site specific artist work/three other artistic works - elements. Objectively the structure has been formed. If the atmosphere will be surely developed and what the real shape of the term atmosphere is about, that will be left as a question for the spectator.
In the perception the ego is not only feeling the presence from something, rather it senses it bodily and senses itself thereby.
Gernot Böhme, Aisthetik, München 2001
Project idea: Claudia Olendrowicz
participating artists: Francesca Banchelli, Lan Hungh, Claudia Olendrowicz, Massimo Ricciardo
Opening Thursday, 23. September 2010, 19h
studiofroh
Treptower Straße 23, 12059 Berlin–Neukölln
Opening hours: 16 - 20h
free entry
How do I get there: S Sonnenallee
Bus 171 Treptower Brücke
M41 Hertzbergplatz