Natascia Abbattista
Annalisa Cattani
Elisa Laraia
Maia Marinelli
Annamaria Martena
Sabrina Muzi
Stefano Pasquini
Roberta Piccioni
Fabrizio Rivola
Marco Santini
Antonella Marino
10 giovani videoartisti italiani. La breve selezione qui proposta - dieci autori emergenti tra i piu' interessanti oggi in Italia - ha come denominatore comune proprio la tendenza ad un registro intimistico, non urlato, antagonista rispetto alla mitologia dei media.
10 giovani videoartisti italiani
Curatore: Antonella Marino
Organizzazione : Associazione culturale Museo Nuova Era, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bari
Natascia Abbattista, Annalisa Cattani, Elisa Laraia, Maia Marinelli, Annamaria Martena Sabrina Muzi Stefano Pasquini, Roberta Piccioni, Fabrizio Rivola, Marco Santini.
Facile da usare, familiare e a basso costo, duttile per la sua natura ibrida all'incrocio di generi e linguaggi, il video è uno dei mezzi espressivi più diffusi tra le ultime generazioni. In molti casi rappresenta lo strumento ideale per parlare di sé, per esprimere un punto di vista a partire dal proprio vissuto, introdurre uno sguardo laterale nella banalità del quotidiano. Questa valenza introspettiva (che lo rende particolarmente congegnale alla sensibilità creativa delle donne), una sorta di "pensiero debole" alternativo al sistema delle immagini forti dei mass media, caratterizza in modo peculiare il contesto italiano.
La breve selezione qui proposta- dieci autori emergenti tra i più interessanti oggi in Italia - ha come denominatore comune proprio la tendenza ad un registro intimistico, non urlato, antagonista rispetto alla mitologia dei media. I video scelti pongono l'accento su azioni minime e sull'intensità di piccole esperienze sensoriali (Annalisa Cattani, Marco Santini), o su una temporalità dilatata e narrativa in presa diretta con la sfera emozionale (Roberta Piccioni, Elisa Laraia). Azioni e gesti non eclatanti, che esplorano la soggettività femminile in relazione agli altri (Natascia Abbbattista, Maia Marinelli); introducono lievi sfasamenti percettivi e piccole azioni di disturbo nelle certezze del rapporto col reale (Annamaria Martena); indagano ruoli identitari e disagio esistenziale (Sabrina Muzi); provocano scarti di riflessione ironica su questioni diverse, di carattere politico, economico, sociale (Fabrizio Rivola, Stefano Pasquini).
Antonella Marino
Immagine: Annamaria Martena, Convergence, 2001, frame.
Inaugurazione: 20 settembre 2002, ore 20 (video proiezione all'aperto)
Galleria Museo Nuova Era, Strada dei Gesuiti 13, Bari