Linea Adriatica e' un lavoro fotografico che racconta del paesaggio italiano. L'autore, docente precario nelle scuole superiori per un decennio, si e' dovuto spostare da sud al nord del Paese e nel suo personale viaggio ha portato con se' il proprio archivio della memoria, registrando un'aggiornata mappa del paesaggio italiano.
a cura di Carlo Garzia
E’ la mostra fotografica di Giuseppe Fioriello, promossa dall’associazione “La Corte” di Bari a cura di Carlo Garzia che sarà inaugurata alle 18.00 del 30 settembre prossimo nella cappella del Castello svevo-normanno di Bari.
La mostra resterà aperta fino al 30 ottobre 2010. Info: tel. 080 5286260/210
L’autore, docente precario nelle scuole superiori per un decennio, si è dovuto spostare da sud al nord del Paese e nel suo personale “Viaggio in Italia”, ha portato con sé il proprio archivio della memoria, registrando un’aggiornata mappa del paesaggio italiano.
Luogo della memoria è diventata, l’Adriatica che, con i suoi mille chilometri, corre parallela al mare da un lato e alla strada ferrata dall’altra; inframmezzata da svincoli, caselli, laghi, campi, cartelloni. Un viaggio lungo il quale l’autore ha raccolto frammenti dell’essere perché, come direbbe Antoine De Rival: “il movimento tra due punti di riposo è la rappresentazione del presente tra passato e futuro”. Il presente si traduce in vedute che diventano processi visualizzati e raccontano dell’Universo, quadrato senza angoli. Linea Adriatica è un lavoro fotografico che racconta del paesaggio italiano. Poeticamente si potrebbe dire: “quanto, e’ bello lavorare nel buio di una stanza con la testa in vacanza lungo un mare azzurro ”. Complice delle visioni del viaggiatore, la macchina misura e seleziona colei che tutto avvolge, la luce; le foto di questa esposizione sono cartoline che esprimono un autoriflettersi attraverso il vissuto quotidiano.
Inaugurazione 30 settembre ore 18
Castello Svevo
piazza Federico II di Svevia, 4 - Bari
Orari di visita: tutti i giorni, escluso il mercoledì, dalle 8,30 alle ore 19,30
Ingresso libero