Eldina Beg
Hicham Benohoud
Bleda y Rosa
Etienne Claret de Fleurieu
Luis Paulo Costa
Christina Dimitriadis
Andrej Djerkovich
Xavier Escrib
Gabriel Lester
Maider Lopez
Chiara Minchio
Ilias Papailiakis
Peter Pommerer
Jorge Queiroz
Martina Reinhart
Koni Schtz
Alessandra Tesi
Monia Touiss
Mathis Vass
Francesco Vezzoli
Edwin Zwakman
Enrico Castellani
Giulio Paolini
Bruno Cora'
Daniel Abadie,
Manolo Borja Villel
Bernard Fibicher
Joo Fernandez
Ida Gianelli
Enver Hadjomersphaic
Franz Kaiser
Katerina Koskina
Peter Noever
Sakhina Rharib
Marco Meneguzzo
Mattijs Visser
Fuyumi Namioka
Premio del Golfo 2002. Varianti impreviste. Forme d'arte in atto e a venire. Quest'anno la Biennale affianca al Premio del Golfo dedicato alla giovane pittura europea una seconda mostra di grande significato simbolico: la retrospettiva antologica delle opere di Berto Lardera, artista nato a La Spezia nel 1911 e morto in Francia nel 1989.
Varianti impreviste
Forme d'arte in atto e a venire
Premio del Golfo 2002
La Spezia, Palasport della citta'
La Biennale Europea Arti Visive, Premio del Golfo 2002, atteso evento
destinato a qualificare l'attività artistica della città della Spezia, apre
quest'anno le porte il 21 settembre. A conclusione delle iniziative estive
e in emblematica apertura della stagione culturale dell'autunno-inverno
2002, quest'anno la Biennale affianca al Premio del Golfo dedicato alla
giovane pittura europea (ma vi partecipa anche un Paese extraeuropeo
affacciato sul Mediterraneo) una seconda mostra di grande significato
simbolico: la retrospettiva antologica delle opere di Berto Lardera,
artista nato a La Spezia nel 1911 e morto in Francia nel 1989. Entrambe le
mostre costituiscono, ciascuna con la propria valenza specifica,
un'occasione unica e obiettiva per la crescita della vita culturale della
citta', del territorio del Golfo dei Poeti e, in senso piu' vasto,
dell'intera penisola.
Il Premio del Golfo, infatti, fondato nel 1933 dal padre del
Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, dopo alterne vicende (l'interruzione
dovuta al secondo conflitto mondiale, la ripresa negli anni Sessanta e la
pausa successiva ecc.) si è riaffermato nel 2000 grazie alla volontÃ
dell'amministrazione comunale e degli altri enti promotori, tra i quali in
primis la Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e poi della Camera di
Commercio, della Regione, della Provincia e dell'Azienda di Promozione
Turistica della Spezia.
Dedicato alla pittura e volto a incrementare le collezioni civiche che
dovranno risiedere nella Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di
prossima apertura, quest'anno il Premio vede la partecipazione di giovani
artisti provenienti da vari Paesi europei: dalla Francia alla Germania,
dall'Olanda alla Grecia, dalla Spagna al Portogallo, dalla Svizzera alla
Bosnia e infine dall'Italia all'Austria. Tra i partecipanti, inoltre,
quest'anno sono stati invitati anche artisti del Marocco. Infatti, tra le
novita' del Premio, vi e' l'individuazione del ruolo particolare che una
citta' come La Spezia potrebbe assumere nel dibattito artistico dell'area
mediterranea, in cui numerosi fattori culturali e rilevanti elementi di
trasformazione suggeriscono attenzione allo sviluppo delle giovani
generazioni di altri paesi, portatrici di nuove realta' sociali e culturali,
dialettiche con le pi consolidate esperienze di arte contemporanea dei
paesi europei. La Biennale dunque, in tale quadro, alla ricerca di una
propria vocazione tra numerose altre iniziative analoghe esistenti nel
vecchio continente, si apre a un rapporto nuovo con Paesi che si affacciano
all'arte contemporanea come a un settore di attivita' creatrici oltretutto
di relazioni e comunicazioni che favoriscono la conoscenza tra le culture
del Mediterraneo.
Quest'anno infatti i Direttori dei Musei e delle istituzioni culturali
degli tredici Paesi individuati, hanno scelto 21 giovani artisti al di
sotto dei trentacinque anni, dei quali saranno esposte circa cinquanta
opere di pittura; intanto, nell'attesa dell'auspicata apertura della
Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea negli ambienti dell'ex Tribunale
della Spezia, quest'anno la mostra del Premio del Golfo si terra' in
appositi spazi ricavati e allestiti con un progetto specifico presso il
Palasport della citta'.
Senza voler costituire una tematica di indirizzo, tuttavia il titolo dato
quest'anno all'evento, Varianti impreviste: forme d'arte in atto e a
venire, ha un evidente interesse al rilevamento di problematiche artistiche
puntuali nell'attuale frangente storico.
L'evento, concepito dal curatore scientifico Bruno Cora', direttore del
Centro per l'Arte Contemporanea di Prato, Museo Pecci, vede la
collaborazione, in qualita' di esperti segnalatori, di Daniel Abadie,
direttore della Galerie Nationale du Jeu de Paume (Parigi), Manolo Borja
Villel, direttore del MACBA (Barcellona), Bernard Fibicher, direttore della
Kunsthalle Bern (Berna), Joo Fernandez, direttore del Museu Serralves
(Porto), Ida Gianelli, direttrice del Castello di Rivoli, Enver
Hadjomersphaic, direttore del Museo d'Arte Contemporanea di Sarajevo, Franz
Kaiser, direttore dell'Haags Gemeentemuseum (L'Aja), Katerina Koskina,
curator della Fondazione J. E. Costopoulos (Atene), Peter Noever,
direttore del MAK (Vienna), Sakhina Rharib, conservatrice del MusÈe de
Marrakech, Mattijs Visser, direttore del Kunst Palast (D¸sseldorf).
Gli artisti invitati sono: Eldina Beg, Hicham Benohoud, Bleda y Rosa,
Etienne Claret de Fleurieu, Luis Paulo Costa, Christina Dimitriadis, Andrej
Djerkovich, Xavier Escrib Gabriel Lester, Maider Lopez, Chiara Minchio,
Ilias Papailiakis, Peter Pommerer, Jorge Queiroz, Martina Reinhart, Koni
Schtz, Alessandra Tesi, Monia Touiss, Mathis Vass, Francesco Vezzoli, Edwin
Zwakman.
Una giuria - composta da Enrico Castellani (artista), Bruno Cora' (direttore
museo), Giuliano Gori (collezionista), Marco Meneguzzo (critico d'arte),
Fuyumi Namioka (curator), Giulio Paolini (artista) - designera', alla
vigilia dell'apertura della mostra, i vincitori del Premio del Golfo 2002.
La Spezia, Palasport della citta'
Ingresso via Carlo Alberto Federici