The island. In mostra 14 quadri, 14 racconti nel flusso della storia dell'uomo. L'uso della luce avvolge la narrazione con dorati riflessi del tramonto incombente, creando ombre alternate a sprazzi di luce.
14 racconti come dice Gillo Dorfles una re-interpretazione del mondo in chiave introspettiva, magica, allusiva, misterica. Soltanto un futuro assestamento nei mezzi di comunicazione (internet, banda larga, satellitare etc), nelle strutture economico-sociali (crisi del capitalismo e del pensiero unico neo liberistico, nuove scoperte scientifiche, antimateria, dna etc) della nostra civiltà,potrà permettere una evoluzione culturale libera dal consumismo e dalle ingerenze economiche e politiche che oggi irretiscono l´arte.
Lontano dalla mercificazione dobbiamo lottare contro il credo estetico imposto dall´alto ben lontano dalle esigenze del singolo e dalle masse.
L´ISOLA una immagine utopica che auspica l´avvento di una società che permetterebbe di vedere fiorire opere ad un tempo esteticamente pregnanti e universalmente accettabili. Verso un neo-umanesimo del terzo millennio. Salvo Russo come dice Anna Maria Schmidt accetta la sfida e la sua pittura sottende una vasta cultura eclettica, piena di conoscenza di secoli di arte, romantico,esoterico, surreale,metafisico,la sua ricerca è nutrita delle pagine più significative della storia dell´arte europea.
Il suo substrato culturale dà visioni oniriche cariche di simboli, dove le tante citazioni si compongono e scompongono intrecciandosi in un gioco che lo rende difficilmente riconoscibile. Un nuovo linguaggio che coniuga sapere, scienza, storia. Nulla di trascendentale, tutto immanente ed eterno come la materia dell´universo. 14 quadri,14 racconti nel flusso della storia dell´uomo. L´uso della luce avvolge la narrazione con dorati riflessi del tramonto incombente, creando ombre alternate a sprazzi di luce. L´ISOLA ricorda Salvatore Quasimodo, i grandi classici, Eugenio Montale, la mediterranietà, tutto si trasforma in nuove realtà sempre alla ricerca di una nuova identità che è l´intrecciarsi dei vari vissuti precedenti, una narrazione leggendaria, nuovo Omero del nuovo secolo. La costruzione di un nuovo universo a centralità umana, lotta continua.
Inaugurazione 1 ottobre ore 18
Mediterranea
via Mariano D'Amelio 12,28,30, Palermo
Orari: da Lunedi' alla Domenica, 11-12,30 e 17,30-19,30
Ingresso libero