Cesuralab
Arianna Arcara
Gabriele Micalizzi
Alice Pavesi
Andy Rocchelli
Luca Santese
Gabriele Stabile
Alessandro Sala
Cesura Inprint. Il nuovo progetto fotografico del collettivo consiste in una panoramica dei sette lavori autoprodotti dai suoi membri: Arianna Arcara, Gabriele Micalizzi, Alice Pavesi, Andy Rocchelli, Luca Santese, Gabriele Stabile, Alessandro Sala.
Opere di Arianna Arcara, Gabriele Micalizzi, Alice Pavesi, Andy Rocchelli, Luca Santese, Gabriele Stabile, Alessandro Sala
Reggio Emilia 28 settembre 2010 - Sabato 2 ottobre 2010 alle ore 18.30 inaugura allo Spazio Gerra di Reggio Emilia (Piazza XXV Aprile 2) il nuovo progetto “Cesura Inprint” del collettivo di giovani fotografi Cesuralab. Il gruppo, che ricerca nuove strade per la produzione indipendente di fotografia non convenzionale e di approfondimento, espone fino al 1 novembre una panoramica dei sette progetti self-publishing dei suoi membri: Arianna Arcara, Gabriele Micalizzi, Alice Pavesi, Andy Rocchelli, Luca Santese, Gabriele Stabile, Alessandro Sala. Con il termine self-publishing si indicano lavori autoprodotti evitando completamente il circuito produttivo e commerciale standard.
“Quello che ci interessa - affermano Agnese Da Col e Alessandro Sala, due dei membri del collettivo - non è tanto promuovere i nostri progetti fotografici, quanto adottare un metodo per le nostre produzioni che racchiude una serie di principi a cui facciamo riferimento nel nostro lavoro: indipendenza, autonomia, controllo dell’intero processo di produzione: dalla nascita dell’idea alla sua compiuta realizzazione”.
In questo contesto il progetto “Cesura Inprint”, promosso dal Comune di Reggio Emilia – Assessorato Cultura e Università – Spazio Gerra, con il sostegno della Fondazione Manodori, pone in evidenza una nuova forma di fotogiornalismo che cerca di superare la crisi del mercato editoriale puntando verso le rete e il self publishing. Le opere fotografiche in mostra testimoniano la diversità espressiva di ciascun artista. L'uso di diversi strumenti espressivi è volto a creare oggetti fotografici auto-prodotti quali fanzine, ongoing book, installazioni, slideshow, poster e stampe limited edition.
Sono sette gli autori in mostra: Alessandro Sala presenta tre gigantografie tratte dal progetto Johannesburg e una raccolta di flip-book, libri animati con video tratti dai reportage dei membri del collettivo; Alice Pavesi propone 12 stampe del progetto The White Dance, accompagnate da un libro self-publishing.Kyrgyzstan editorial coverage è il progetto Andy Rocchelli dedicato alla copertura mediatica degli avvenimenti che hanno colpito il Kyrgyzstan nell'aprile del 2010, mentre Arianna Arcara espone due stampe di Po/The River accompagnate da un libro ongoing self-publishing. Bangbangkok è il titolo dell’installazione di Gabriele Micalizzi dei riot del maggio 2010 a Bangkok. Gabriele Stabile, con il progetto Places_of_Sorrow, espone una decostruzione del copione che a Gaza si ripropone, da anni, ogni venerdì pomeriggio, con scontri tra i manifestanti palestinesi e la polizia israeliana.
Infine Luca Santese presenta una stampa del progetto Sado assieme ad un lavoro self-publishing limited edition.
L'’interazione tra pubblico e immagine è un'altra componente essenziale della mostra “Cesura Inprint”. Il visitatore è invitato a manipolare, modificare ed entrare fisicamente in contatto con alcuni progetti, affinché possa essere parte integrante dei progetti stessi.
L’inaugurazione di “Cesura Inprint” di sabato 2 ottobre 2010 alle ore 18.30 continua con una concerto del gruppo ambient punk My Silver Booster (www.myspace.com/mysilverbooster) .
Il collettivo Cesuralab ha sede a Pianello Val Tidone (PC). Dopo soli due anni dalla nascita, ha al suo attivo una intensa attività come la mostra itinerante Estremi (Museo di Fotografia Contemporanea Su Palatu di Villanova Monteleone (SS) e Spazio Maimeri, Milano), la proiezione della prima slideshow collettiva alla Nuit de l'année durante i Rencontres d'Arles, e la presentazione della nuova slideshow durante l'inaugurazione dello spazio The photographers' Room a Milano. A Reggio Emilia ha esposto al Circolo Godot nel Circuito Off di Fotografia Europea edizione 2009.
Immagine: Gabriele Stabile
Ufficio stampa
Comune di Reggio Emilia Assessorato Cultura e Università
Patrizia Paterlini
Piazza Prampolini 1 - 42100 Reggio Emilia
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patrizia.paterlini@municipio.re.it
Inaugurazione: Sabato 2 ottobre ore 18.30. Dalle ore 19.30 Live set di My Silver Booster e Video set di Luca Baioni
Sabato 9 ottobre “ Giornata del Contemporaneo”: alle ore 18.30 Incontro con gli autori e a seguire slideshow fotografiche in esterno
Venerdì 15 ottobre ore 17.00 nell’ambito del ViaEmilia DocFest: proiezione in anteprima del video Kyrgyzstan di Andy Rocchelli e incontro con l’autore
Spazio Gerra
Piazza XXV Aprile 2 - Reggio Emilia
martedì - giovedì 10 -13
venerdì, sabato, domenica e festivi 18-23
Apertura straordinaria lunedì 1 novembre 2010