Cesare Viel
Olivier Grossetete
Andras Calamandrei
Irina Novarese
Alessandro Quaranta
Tania Bruguera
Meschac Gaba
a.titolo
L'esposizione propone due mostre personali e tre projects room con gli artisti Cesare Viel, Olivier Grossetete, Andras Calamandrei, Irina Novarese e Alessandro Quaranta, a cura di a.titolo. Ideate, riconcepite per i suoi spazi o realizzate a partire da workshop, le opere esposte declinano temi come il lavoro, l'identita', la memoria, il paesaggio, individuati quali altrettante espressioni del genius loci del Filatoio, la piu' antica fabbrica da seta d'Europa, e del territorio in cui sorge.
Sabato 9 ottobre 2010, il CeSAC, Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee dell’Associazione
Culturale Marcovaldo presenta al Filatoio di Caraglio gli indirizzi progettuali della nuova
programmazione sotto la direzione artistica del collettivo di curatrici a.titolo.
In occasione della sesta Giornata del Contemporaneo - il grande evento dedicato all’arte e al suo
pubblico da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani cui il CeSAC appartiene
e che riunisce 26 tra le più importanti istituzioni museali del nostro Paese -
Fare Museo propone due mostre personali e tre project room. Ideate, riconcepite per i suoi spazi o
realizzate a partire da workshop, le opere esposte declinano temi come il lavoro, l’identità, la memoria,
il paesaggio, individuati quali altrettante espressioni del genius loci del Filatoio, la più antica “fabbrica
da seta” d’Europa, e del territorio in cui sorge.
Fare Museo, piuttosto che “andare al museo” o “essere nel museo”, allude alla messa a punto di strumenti
d’intervento dentro e fuori lo spazio espositivo, in grado di far dialogare gli attori locali con i temi
e i linguaggi della cultura e della ricerca artistica contemporanea. Secondo questa prospettiva il
museo è assunto non tanto quale spazio della conservazione, quanto secondo un’accezione estensiva
di patrimonio come espressione, materiale e immateriale, di un luogo intorno al quale pensare e
realizzare un’offerta culturale.
Fare Museo comprende due personali, Solo ciò che accade di Cesare Viel e Sans gravité di Olivier Grossetête
(in collaborazione con il FRAC PACA di Marsiglia), e tre project room, You don’t have to be sure di Andras
Calamandrei, Il terzo soggetto di Irina Novarese, Con la coda dell’occhio di Alessandro Quaranta, che
indagano le relazioni tra identità, memoria e località, tra individuale e collettivo, tra il sé e l’altro.
L’iniziativa ha la funzione di introdurre una serie di progetti che a.titolo svilupperà nel tempo: la
creazione di un archivio in progress, l’attivazione di un tavolo per la committenza di una mostra, il
dialogo con il Museo della Seta con sede nel Filatoio e la produzione di opere e interventi nel territorio
circostante.
L’inaugurazione di Fare Museo sarà preceduta, nel corso della mattina del 9 ottobre, dall’edificazione
della Torre d’acqua di Olivier Grossetête, una costruzione realizzata con centinaia di scatole di cartone,
preparata da un atelier cui hanno preso parte un gruppo di abitanti del luogo, tra cui alcune classi della
scuola primaria e secondaria dell’Istituto comprensivo Monsignor A. M. Riberi di Caraglio, il Gruppo
Scout Cuneo e l’Oratorio di Caraglio. La costruzione collettiva assume così il valore di un momento
“fondativo” del nuovo corso del CeSAC, in virtù della sua capacità di condensare, intorno a un gesto
artistico e a un gioco collettivo, l’immagine di una comunità che coopera alla realizzazione, per quanto
temporanea e fragile, di uno spazio culturale condiviso.
Il 9 ottobre saranno ancora visibili le installazioni Poetic Justice di Tania Bruguera e Perruques-architecture
di Meschac Gaba, allestite al Filatoio dal 27 giugno in collaborazione con la Collezione La Gaia di Busca
e la Galleria Continua, San Gimignano / Bejing / Le Moulin.
Inaugura Fare Museo - la nuova programmazione del CeSAC a cura di a.titolo
con le mostre:
Solo ciò che accade / Cesare Viel
Sans gravité / Olivier Grossetête
le project room:
You don’t have to be sure / Andras Calamandrei
Il terzo soggetto / Irina Novarese
Con la coda dell’occhio / Alessandro Quaranta
le installazioni:
Poetic Justice / Tania Bruguera
Perruques-architecture / Meschac Gaba
Inaugurazione 9 ottobre ore 16
CeSAC - Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee
via Cappuccini, 29 - Caraglio (CN)
Orari: da giovedì a sabato ore 14.30-19, domenica e festivi ore 10-19
nella Giornata del Contemporaneo ingresso libero e gratuito
da domenica 10 ottobre ingresso a 7 Euro compresa visita guidata del Filatoio