Centro per le arti contemporanee
Roma
via Guido Reni 10
06 3202438 FAX 06 3202931

Marisaldi e Raedecker
dal 23/9/2002 al 10/11/2002

Segnalato da

Ilaria Gianoli




 
calendario eventi  :: 




23/9/2002

Marisaldi e Raedecker

Centro per le arti contemporanee, Roma

Eva Marisaldi, Legenda; Michael Raedecker, Instinction. Due mostre dedicate, rispettivamente, a Eva Marisaldi (Bologna, 1966), che presenta un nuovo progetto e a Michael Raedecker (Amsterdam, 1963), per la prima volta in Italia con una personale a livello istituzionale.


comunicato stampa

Eva Marisaldi - Legenda
Michael Raedecker -Instinction

Ministero per i beni e le attività culturali
Direzione generale per l'arte e l'architettura contemporanee

Due mostre dedicate, rispettivamente, a Eva Marisaldi (Bologna, 1966), che presenta un nuovo progetto, e a Michael Raedecker (Amsterdam, 1963), per la prima volta in Italia con una personale a livello istituzionale, inaugurano martedì 24 settembre a Roma, presso il Centro nazionale per le arti contemporanee.

La programmazione autunnale del Centro proposta dal curatore Paolo Colombo prosegue sul versante dell'arte contemporanea, dopo essersi aperta in primavera all'insegna dell'architettura con la grande mostra di Zaha Hadid, omaggio all'architetto anglo-irachena che nel 1998 ha vinto il concorso internazionale per la progettazione della nuova sede museale, che sorgerà nell'area dell'ex caserma Montello di via Guido Reni entro il 2005. Il Centro nazionale per le arti contemporanee si propone infatti di promuovere tutta l'attualità legata alla ricerca artistica e architettonica, ruotando attorno ai due poli del Museo del XXI secolo e del Museo dell'architettura, dei quali si stanno costituendo le sue collezioni permanenti.

Le esposizioni di Marisaldi e Raedecker formano la prima di una serie di 'personali affiancate', che continuerà fino al marzo 2003 con Giuseppe Caccavale e Francis Alys, Margherita Manzelli e Kara Walker. Le mostre sono organizzate dalla Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanee (DARC) del Ministero per i beni e le attività culturali e dal Centro nazionale per le arti contemporanee.

Nella mostra intitolata Legenda (termine che significa "le cose che si devono leggere", ma è anche il nome di battaglia assunto dai terroristi tedeschi negli anni di piombo), " Eva Marisaldi - scrive Paolo Colombo nel testo in catalogo - presenta una serie di disegni ricamati su grandi tele (.) sospese dal soffitto tra le quali piccoli altoparlanti trasmettono frasi estrapolate da conversazioni udite per strada o tratte da testi preesistenti. Una sala video progettata dall'artista, anch'essa sospesa dai lucernari che coprono il grande spazio a lei destinato, completa l'esposizione (.). Premessa della mostra è l'esistenza di un osservatore interno che osserva la società da clandestino, conscio ma non partecipe della cacofonia delle voci che si sovrappongono nello spazio tra le tele sospese, delle loro interiezioni, delle domande e delle frasi che compongono il nostro abituale comunicare quotidiano".

Il catalogo della mostra di Eva Marisaldi, pubblicato da Charta, contiene testi critici di Paolo Colombo, Liutauras Psibilskis e Giorgio Verzotti.

La mostra Instinction, prima personale italiana di Michael Raedecker, sarà presentata nel febbraio-aprile 2003 presso il Museum für Gegenwartskunst di Basilea. L'artista olandese espone una quindicina di opere degli ultimi quattro anni, realizzate con tecniche inusuali, che combinano la pittura e il ricamo. Dopo avere dipinto le tele sul pavimento dello studio, vengono sospese a mezz'aria dal soffitto in modo da poter lavorare sull'ordito con ago e filo. Poi sono collocate su un tavolo per consentire al colore liquido che l'artista versa sulla superficie di condensarsi in campiture tridimensionali.

"I paesaggi e gli interni nei quadri di Michael Raedecker - scrive Paolo Colombo nel testo in catalogo - sono territorio conosciuto: una casa circondata da alberi, una finestra affiancata da due tende in un salone vuoto che dà su di un giardino, una moquette alta e densa, un edificio illuminato all'interno e circondato dall'oscurità. La sua visione del mondo, astratta e austera, è composta da archetipi di case (non esistono in realtà) e da una natura immaginaria e scabra. Per analogia, e traendo dalla nostra esperienza, pensiamo che queste immagini siano più simili a scene di film che alle case e ai giardini che noi solitamente abitiamo".

La mostra di Michael Raedecker è accompagnata da un catalogo, in versione italiana, inglese e tedesca, ideato dall'artista e disegnato da Schott & Schibig, che contiene testi critici di Paolo Colombo, Jennifer Higgie, Philipp Kaiser e alcune pagine appositamente concepite da Raedecker stesso.

Immagine: Eva Marisaldi,Interferenze, 2001, 7 Video 25 min Courtesy Meert Rihoux Bruxelles

Orari:
da martedì a domenica ore 11 - 19, chiuso lunedì

Immagine: Eva Marisaldi, Legenda, 2002 videoanimazione 6 min stanza in tessuto (Parlamento)

Ingresso:
libero

Pubblicazioni:
Charta
Centro nazionale per le arti contemporanee e Museum für Gegenwartskunst

Info:
tel 06 32 02 438 , fax 06 32 02 931

Ufficio stampa:
Alessandra Santerini, e-mail: santales@tin.it

prossimo programma:
Francis Alÿs Giuseppe Caccavale, due mostre personali dedicate a progetti nuovi a cura di Paolo Colombo (novembre 2002 - gennaio 2003)

Centro nazionale per le arti contemporanee, Roma
Via Guido Reni 10, Roma

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