In principio. L'artista indaga quelle rare ed essenziali possibilita' che gli vengono presentate, forse solo suggerite, da una materia primigenia e primordiale.
Con la propria ricerca Fabio Iemmi indaga quelle rare ed essenziali possibilità che gli vengono presentate, forse solo suggerite, da una materia primigenia e primordiale, da quei pigmenti che hanno segnato l’intero sviluppo dell’espressività nell’uomo. Iemmi riesce a parlare un linguaggio contemporaneo senza tradire la storia di arti che inesorabili si condensano, stratificandosi, in una poetica personale e fortemente caratterizzata.
Complesso da categorizzare, Fabio Iemmi, studioso e ricercatore innanzi tutto, è capace di un’abilità artigiana oggi insolita, puntualmente fecondata da una cosciente attenzione a molti differenti saperi. Di fronte ad una sua opera bisogna porsi come di fronte ad uno schermo perfettamente nero, disponibili a cogliere quelle improvvise emergenze cromatiche e materiche che si coagulano entro strutture perfette, equilibrate e profondissime.
Iemmi ha esposto in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero ed è questa la sua prima personale a Reggio Emilia, che viene proposta nell’ambito della “Giornata del Contemporaneo”, evento nazionale al quale partecipano i musei e le principale gallerie di arte contemporanea in Italia.
La mostra rimarrà aperta al pubblico nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 ottobre dalle 17,00 alle 20,00 ed i successivi venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 con il medesimo orario. Altre giornate su appuntamento (tel. +39 335 8034053).
Inaugurazione 9 ottobre ore 17
1.1_Zenonecontemporanea
via San Zenone, 11 - Reggio Emilia
Sabato 9 e domenica 10 ottobre dalle 17,00 alle 20,00 ed i successivi venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 con il medesimo orario
Ingresso libero