Mostra collettiva di artisti coreani. Il paesaggio espressivo che ci viene proposto attraverso una raccolta articolata e differenziata di opere plastiche e pittoriche, pur corrispondendo all'internazionalizzazione dei linguaggi visivi contemporanei, presenta al suo interno particolari valori di sensibilita' elaborati in un contesto, la Corea del Sud, geografico-culturale lontano ed ancora autonomo e diverso.
Mostra collettiva di artisti coreani curata da Andrea B. Del Guercio
Seonghi Bahk
Inkyung Hawang
Young-Sook Hong
Seo Ryeung Lee
Shim Nanyoung
Kim Kyoung Ok
Il paesaggio espressivo che ci viene proposto attraverso una raccolta
articolata e differenziata di opere plastiche e pittoriche, pur
corrispondendo all'internazionalizzazione dei linguaggi visivi
contemporanei, presenta al suo interno particolari valori di sensibilitÃ
elaborati in un contesto, la Corea del Sud, geografico-culturale lontano ed
ancora autonomo e diverso.
Il progetto espositivo d'insieme, infatti, suggerisce un clima estetico ed
un'area percettiva caratterizzata dal dato di spaesamento e di distanza,
soprattutto se ci rapportiamo alla cultura artistica occidentale e quindi ai
suoi persistenti valori di tangibilità e di aderenza, anche nella sua
stagione più concettuale, alla realtà effettiva. In particolar modo la
comunicazione visiva raccolta dal gruppo di artisti coreani sembra voler
vivere e testimoniare attraverso le opere, su uno stato, intenso e
racchiuso, di coscienza interiore, dove l'azione estetica risulta
autoreferente ed autoespressiva, poco disponibile alle relazioni
mondane; in particolar modo mi riferisco al tema della luce impegnata nel
ruolo e nell'azione di vitalità all'interno e nel contesto ambientale della
geometria solida in Inkyung Hwang; vorrei ancora soffermare l'attenzione
sulla configurazione frammentaria del paesaggio naturale, fogli e
ramoscielli, e del suo sconfinamento nella condizione poetica predisposta
nel lavoro di Nanyoung Shim; un clima culturale impalpabile ed atratti
inaccessibile confermato dalla lucida ed incisiva percezione-defionizione
dell'azione fisico-spaziale presente nel maturo lavoro di Seonghi Bahk.
inaugurazione 25 settembre, ore 18.00
orario: 15.30 - 19.00 (mattino su richiesta) chiuso lunedì e festivi
ingresso libero
Centro Culturale San Fedele,
via Hoepli 3 a-b, 20121 milano
tel 02 86352233 fax 02 86352236