Conferenza con Margherita Fontanesi
Le cupole del Correggio hanno sorpreso, stupito, scandalizzato, fatto scuola. Dopo la realizzazione della Cupola del Duomo di Parma il panorama delle volte dipinte non sara' piu' lo stesso. Durante il Cinquecento lo sfondamento prospettico operato dal Correggio a Parma fu frainteso e mal reinterpretato, spesso fu ignorato e gli vennero preferite formule piu' stanche e accademiche. Nel corso del Seicento invece le volte dipinte iniziarono a tingersi di riflessi barocchi ma di forte ascendenza correggesca. Correggio insomma, come scrive Eugenio Riccomini, 'mette in moto una macchina che girera' appieno solo cent'anni dopo'. Questo excursus attraverso le volte dipinte cinque e seicentesche mette in luce come esse abbiano costituito una pagina fondamentale per la Storia dell'Arte cambiando per sempre il modo di guardare all'insu' e scorgere il Paradiso anche nello spazio chiuso di una chiesa.