Fondazione Prada
Milano
via Fogazzaro, 36
02 54670515 FAX 02 54670702
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John Baldessari
dal 27/10/2010 al 30/12/2010
mart-dom 11-20, chiuso lunedi

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Fondazione Prada



approfondimenti

John Baldessari



 
calendario eventi  :: 




27/10/2010

John Baldessari

Fondazione Prada, Milano

Per la Fondazione Prada l'artista californiano ha concepito un progetto totalmente inedito, dal titolo 'The Giacometti Variations': una serie di enormi figure, alte circa 4,5 metri, ispirate all'immaginario dello scultore svizzero, che saranno abbigliate e accessoriate con oggetti e con vestiti, disegnati da Baldessari stesso, al fine di formare un'ipotetica sfilata. Un'ipotesi di integrazione che tende a captare le valenze di un dialogo tra arte e moda, dove l'osmosi tra mannequin ed entita' scultorea diventa una dichiarazione di reciproca attrazione e comunicazione.


comunicato stampa

...........................english below

La Fondazione Prada è lieta di annunciare la prossima mostra dedicata all’artista John Baldessari (1931, National City, CA) che si terrà in via Fogazzaro 36 a Milano dal 29 ottobre 2010 al 31 dicembre 2010.

Per la Fondazione Prada l’artista californiano ha concepito un progetto totalmente inedito, dal titolo “The Giacometti Variations”. Consiste in una serie di enormi figure, alte circa 4,5 metri, ispirate all’immaginario dello scultore svizzero, che saranno abbigliate e accessoriate con oggetti e con vestiti, disegnati da Baldessari stesso, al fine di formare, seppure immobili, un’ipotetica sfilata. Un’ipotesi di integrazione che tende a captare le valenze di un dialogo tra arte e moda, dove l’osmosi tra mannequin e entità scultorea diventa una dichiarazione di reciproca attrazione e comunicazione.

La logica del progetto è così descritta dall’artista stesso: “Ho sempre voluto fare quadri e sculture alti. Sospetto che sia perché io sono piuttosto alto. Ho avuto poche opportunità poiché la maggior parte delle gallerie hanno muri la cui altezza rispecchia quella dei muri nelle case dei collezionisti. Alcuni anni fa, sono stato invitato ad esporre presso l’Haus der Kunst, a Monaco di Baviera. Dato che l'ingresso lì è estremamente alto, ho cominciato a pensare a lavori alti che potessero catturarne lo spazio.
Una delle mie idee era quella che ho proposto alla Fondazione Prada. Il mio progetto è di allungare le sculture in piedi di Giacometti e vestirle con abiti. Portare alla sua logica conclusione un'idea estrema già esistente è stato per me un metodo di lavoro. Le figure di Giacometti sono le sculture più scarnificate ed emaciate che esistano. Perché non spingersi ancora più in là? Oggi poi i confini tra arte e moda sono indefiniti. Inoltre è prassi, quasi di rigore, che le modelle siano altissime e magre. Perché non fonderle – arte e moda – dato che questa idea fa parte del nostro Zeitgeist? Sono sicuro di essere stato ispirato anche dalle sculture delle ballerine di Degas, vestite con tutù veri. Il risultato sarà la fila di colonne (nell’edificio della Fondazione) alternate a figure pseudo-Giacometti assottigliate e vestite.
E’ parodia? Non ne sono certo. Detesto categorie e definizioni – sicuramente sto citando. Non è questo ciò che fanno gli artisti? L’arte non nasce dall'arte? Quello che sto facendo è approfondire un’ idea - che è il requisito di ogni buona arte.”
John Baldessari, Dicembre 2009*

Nato nel 1931 a National City in California, John Baldessari è uno tra gli artisti più influenti della sua generazione. E’conosciuto soprattutto per le sue opere concettuali, incentrate sui processi di scelta e selezione, e che si avvalgono di tecniche come la fotografia, le parole, i testi, le cui regole vengono sovvertite e svelate, interrogando lo spettatore in una sorta di ironico gioco decostruttivo. Ha frequentato la San Diego State University e proseguito dopo il diploma presso l’Otis Art Institute, il Chouinard Art Institute e la University of California a Berkeley. Ha insegnato al California Institute of the Arts a Valencia, CA dal 1970-1988 e presso l’University of California a Los Angeles dal 1996 - 2007.

I suoi lavori sono stati esposti in più di 200 mostre personali e in oltre 900 collettive in USA e in Europa. I suoi progetti includono libri d’artista, video, films, billboards e lavori pubblici. E’ membro onorario dell’American Academy of the Arts and Letters, dell’American Academy of Arts and Sciences; gli è stato conferito il premio Americans for the Arts Lifetime Achievement, il Rolex Mentor and Protégé Arts initiative, il premio per il Lifetime Achievement dello stato della California nelle Arti Visive, il premio Kokoschka, lo “Spectrum” Internationaler Preis für Fotografie, il BACA Internazionale 2008, e il Leone d’oro alla carriera della Biennale di Venezia nel 2009. Ha ricevuto la laurea ad honorem dalla National University Irlandese, dalla San Diego State University e dall’Otis Art Institute of Parsons School of Design.

I suoi progetti recenti includono mostre a NY, Madrid e a Los Angeles tra cui la retrospettiva “Pure Beauty” che è iniziata alla Tate Modern a Londra (ottobre 2009-gennaio 2010) per continuare al Museu d’Art Contemporani de Barcelona (febbraio-aprile 2010), al Los Angeles County Museum of Art (giugno-settembre 2010) e al Metropolitan Museum of Art (ottobre 2010-gennaio 2011), New York. I progetti in corso nel 2010 includono installazioni al Museum Haus Lange a Krefeld in Germania , Sprüth Magers a Londra e un nuovo lavoro per Kaldor Art Projects a Sidney in Australia, oltre alla mostra alla Fondazione Prada di Milano.

...........................................english

The Prada Foundation is pleased to announce the forthcoming exhibition, devoted to the artist John Baldessari (born 1931, National City, CA), which will be held at Via Fogazzaro 36 in Milan, from October 29 to December 31, 2010.

The California artist has conceived an entirely original project for the Prada Foundation, titled The Giacometti Variations. It consists of a series of huge figures 15 feet tall, inspired by the imagination of the Swiss sculptor, which will be clothed and outfitted with garments and objects designed by Baldessari himself, thus forming a hypothetical, though immobile, fashion show. It captures an idea of integration and dialogue between art and fashion, where the osmosis between model and sculpted figure becomes a declaration of mutual attraction and communication.

The artist himself describes the logic of the project as follows:
"I've always wanted to do tall paintings and sculptures. I suspect it's because I am quite tall. I've had little opportunity since most galleries have wall heights that mirror the wall heights of collector's homes. A few years ago, I was invited to show in Haus Der Kunst, Munich. Since the entrance hall is extremely tall, I began thinking about tall work I could do there to capture the space. One of my ideas was the idea that I have proposed to the Prada Foundation. My plan is to elongate standing Giacometti sculptures and clothe them with garments.

To extend an extreme existing idea to its logical conclusion has been a working method for me. Giacometti figures are the most skinny and emaciated sculpture that exist. Why not push that further? Also there currently is a blurring of art and fashion. Furthermore it is au courant, almost de rigueur that fashion models be extremely tall and thin. Why not fuse the two—art and fashion—since that idea is in our zeitgeist? I'm sure I was also inspired by the Degas Ballerina sculptures clothed with real tutus. The finished work would be the row of columns (at the foundation building) alternating with clothed attenuated pseudo Giacometti figures.

Is this parody? I'm not sure. I hate categories and definitions—I certainly am borrowing. Isn't this what artists do? Doesn't art arise from art? What I am doing is furthering an idea—that is the requirement of any good art." - John Baldessari, December '09

Born in National City, California in 1931, John Baldessari is one of the most influential artists of his generation. Known above all for his conceptual works, centered around processes of choice and selection, he uses techniques ranging from photography to words to texts, whose rules he subverts and exposes, interrogating the spectator in a sort of ironic game of deconstruction.

He attended San Diego State University and continued his studies at the Otis Art Institute, the Chouinard Art Institute, and the University of California at Berkeley. He taught at the California Institute of the Arts at Valencia, CA, from 1970 to 1988 and at the University of California at Los Angeles from 1996 to 2007.

His works have been shown in more than 200 solo exhibitions and over 900 group shows in the United States and Europe. His projects include artist's books, videos, films, billboards, and public works. He is an honorary member of the American Academy of Arts and Letters and the American Academy of Arts and Sciences. He has won the Americans for the Arts Lifetime Achievement Award, the Rolex Mentor Prize and the Protegé Arts Initiative, as well as the Lifetime Achievement Award in the Visual Arts for the State of California, the Kokoschka Prize, the "Spectrum" Internationaler Preis für Fotografie, the BACA International 2008, and the Golden Lion for Lifetime Achievement, awarded by La Biennale di Venezia in 2009. He has received honorary degrees from the Irish National University, from San Diego State University, and the Otis Art Institute of the Parsons School of Design.

His recent projects include shows in New York, Madrid, and Los Angeles; installations at the Museum Haus Lange in Krefeld, Germany, and at Sprüth Magers London; and the retrospective exhibition "John Baldessari: Pure Beauty," which opened at the Tate Modern in London in 2009, traveled in 2010 to the Museu d'Art Contemporani de Barcelona and the Los Angeles County Museum of Art, and which will continue at the Metropolitan Museum of Art, New York (October 2010 – January 2011).

Upcoming projects include new work with Kaldor Public Art Projects in Sidney, Australia, as well as the show at the Fondazione Prada in Milan.

Ufficio Stampa Fondazione Prada
press@fondazioneprada.org, T +39.02.54670981
F +39.02.54670202

Inaugurazione Giovedì 28 ottobre 2010

Fondazione Prada
via Fogazzaro 36, Milano
Orario: da martedì a domenica, ore 11 - 20, chiuso lunedì
ingresso libero

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