Breve Compendio di Storia dell'Arte per chi ha perso la memoria. In questo progetto il lavoro prende avvio da una flessione scaturita dalla visione delle opere di alcuni maestri della storia dell'arte.
Dal 23 ottobre al 6 novembre 2010 il Kunstforum Unterland presenta presso la galleria della Comunità Comprensoriale ad Egna opere dell’artista Albano Morandi, il quale parte dal presupposto che per arrivare all’arte si bisogna partire dall’opera d’arte. Questa consapevolezza lo ha portato a colloquiare con artisti o meglio con le loro opere come se fossero materiale da plasmare.
Il progetto “Breve Compendio di Storia dell’Arte per chi ha perso la memoria”, che verrà presentato ad Egna, nasce nel 2008 dalla volontà di unire, attraverso quel metaforico passaggio da una stanza all’altra (la mente dell’artista Morandi con quella degli altri artisti coinvolti nel gioco), in cui la porta ricalca la soglia che bisogna superare per riflettere dialogando, quello che Federico Fellini avrebbe definito “disponibilità”, disponibilità dell’artista verso l’altro artista, dell’artista verso il pubblico e del pubblico verso l’artista.
E’ la volontà di delegare rimanendo se stesso. Questo ha fatto del rapporto con la delega uno dei nuclei del lavoro di Albano Morandi: l’operare degli altri diventa il suo operare.
L’esigenza è quella di non dimenticare il passato, di ricordare e proprio per questa ragione gli elementi vengono riproposti e rimessi in gioco secondo la visione dell’artista. Una forma di sperimentazione profonda, ma anche divertente e creativa che lo spinge a riflettere per condividere, dunque, e per risvegliare nella visione comune potenzialità dormienti. Desiderio innato di dialogo, che diviene in un sol battere di ciglia, relazione, quando ad apparire sulla scena si materializza il genio creativo dell’arte.
In questo progetto il lavoro prende avvio da una flessione scaturita dalla visione delle opere di alcuni maestri della storia dell’arte da Malevic a Mondrian, da Beuys a Sol Lewitt. E dalle suggestioni che tali riflessioni hanno originato, tutto trattato con ironia e sempre all’insegna della leggerezza antiretorica e anticelebrativa.
L’ironia è uno degli elementi chiave di questa riflessione in quanto è l’unica componente che fa digerire al mondo contemporaneo la spiritualità.
Albano Morandi è nato nel 1958 a Salò, attualmente vive e lavora a Puegnago sul Lago di Garda. In passato ha esposto fra l’altro a Brescia, Bolzano, Roma, Udine, Milano, Los Angeles, Francoforte, Karlsruhe, Maribor, Freiburg e Venezia.
Inaugurazione: sabato 23 ottobre 2010 alle ore 20
Galleria della Comunità Comprensoriale
via Portici 26 - Egna (BZ)
Orari: mar-sab 10-12 e 16.30-18.30