calendario eventi  :: 

X

3/11/2010

Metropolitan Baby

Galleria Previtali, Milano

A cura di: Chiara Canali, Emma Gravagnuolo, Alessandra Redaelli

Metropolitan Baby è l’iniziativa che mette a fuoco la complessità del mondo dell’infanzia, indagandone gli aspetti problematici in rapporto al livello di sensibilità che la metropoli ha sviluppato nei suoi confronti.

Molteplici sono le scuole di pensiero e gli indirizzi interpretativi che emergono dalle opere degli artisti presenti in mostra. L’infanzia viene oggettivata in maschere clownesche su uno sfondo malinconico che non dissimula l’effimero di una felicità condizionata. Oppure s’impone una visione onirica dove luoghi e oggetti sono spazi interiori che il bambino modella, allontanandosi dalla materialità, per soddisfare i propri bisogni reali e simbolici; un mondo a rovescio, con colori diafani e trasparenti, propri di una realtà devitalizzata, priva di sentimenti ed emozioni, appiattita su uno sfondo memoriale dal quale emergono solo briciole di quotidianità. Infanzia che scaturisce da un ambiente degradato, esseri votati alla fuga della realtà, prigionieri di una fragilità congenita i cui effetti influenzano il debole fluire dell’esperienza futura dove magia e finzione esercitano una potente attrazione in quanto prodotto di contaminazione con la sfera adulta. Infanzia preda dell’invenzione artificiosamente costruita da sintassi di idee dettate dall’ ambizione prevaricatrice.

Si da forza poi all’elemento acquatico, come vincolo di affettività protetta, di liquidità dei pensieri che si sciolgono in un abbraccio carezzevole o all’elemento spaziale che diventa oggetto d’indagine nell’intento di evidenziare la distanza che esiste tra l’infante e l’esteriorità dolorante della città. Corpi rappresentati in dissolvenza, sospesi nell’etere, privi di vita propria perché regolati da un destino etero diretto. Immagini senza spessore né profondità, risucchiate dalla superficie fluente di uno specchio; figure fantasmate che calcano la scena di un teatro dell’assurdo dove dominano i sentimenti disciolti nell’ardore desiderante e nel sogno. Infanzia condannata ad una condizione degradante verso l’abbandono, traccia di un evidente realtà depauperata degli affetti che costituiscono il mondo vitale di un esistenza.

Esseri informi, oscillanti tra punti di vita psichica, coloristicamente evidenziati, e vuoti di esistenza, che anticipano uno stato di sofferenza prolungato nel tempo quasi a tracciare pagine di una letteratura soggettiva che si lega a un futuro coincidente con la propria destinalità storica. L’innocente fragilità si staglia su uno sfondo di enigmatico mistero la cui essenza è la stessa religiosità dalla quale viene a generarsi l’immagine irradiata di rarefatta bellezza che santifica il volto: verità dell’arte che nasconde al proprio interno l’unicità della creazione.
Lorenzo Valentino

Artisti: Stefano Abbiati 1. Alice Attanasio 2. Davide Avogadro 3. Carlotta Balestrieri 4. Gabriele Benefico 5. Stefano Bolcato 6. Lisa Borgiani -Simoncini 7. BOZ 8. Antonio Cannonito 9. Egidio Castelli 10. Monica Cecchi 11. Liliana Cecchin 12. Luca Conca 13. Max Gasparini 14. Mimmo Iacopino 15. Cristina Iotti 16. Andrea Lacarpia 17. Simone Lammardo 18. Guido Lodigiani 19. Giovanni Lo Presti 20. Anna Madia 21. Francesca Marzorati 22. Mauro Maugliani 23. Marco Minotti 24. Daniela Montanari 25. A. Palazzini 26. Marina Previtali 27. Maria Prodi 28. Roberta Savelli 29. Roberta Serenari 30. Gabriele Talarico 31. Tiziana Vanetti 32. Joè Vega 33. Angela Vinci 34. Akira Zakamoto 35. Angelo Zanella 36. Giulio Zanet 37. Kim Yang Ye 38. Yoon Si Young

Inaugurazione: giovedì 4 novembre ore 18.30

Galleria Previtali
via Lombardini, 14 - Milano
Orario: da martedì a sabato ore 16-19,30
Ingresso libero

stampa

permanent link