Hippy architecture (and more and fun and peace and love). Il progetto unisce l'installazione alla pittura, la fotografia all'architettura: da ristrutturazioni di vecchi casolari 'Peace and Love' si passa a odierne strutture ecosostenibili, autonome del proprio fabbisogno energetico.
Dal 6 al 23 novembre 2010 la Galleria APEIRON presenta HIPPY ARCHITECTURE (and more and fun and peace and love) l’ultimo progetto di Francesco Fossati.
Appositamente per gli spazi della galleria l’artista ha ideato un progetto che unisce l’installazione alla pittura, la fotografia all’architettura, per una colorata collezione del tutto.
L’oggetto di tale raccolta verte su architetture anomale, progettate da individui che hanno vissuto e che vivono tutt’oggi ai margini della società: da ristrutturazioni di vecchi casolari “Peace and Love” si passa a odierne strutture ecosostenibili, autonome del proprio fabbisogno energetico.
L’architettura sfugge a una programmaticità da manuale per assolvere ai più svariati compiti e interpretare molteplici ambienti abitativi.
Il materiale di una prima raccolta fotografica, è tradotto da Fossati in pittura, attraverso la gestione di ogni soggetto architettonico con il ritmo di un singolo colore, declinato in chiaroscuro in più tonalità cromatiche.
I dipinti sono installati a parete e ognuno dei trentasette pezzi combacia con una striscia della medesima tonalità, dipinta dal pavimento al soffitto della galleria. Trentasette tonalità che accolgono i fruitori in un arcobaleno di potenziale creativo, potenziale espresso nel dettaglio dai soggetti architettonici ritratti, un prisma cromatico che, anche quando si concretizza in una forma, lascia libero spazio all’immaginazione per interpretare la logica sottostante all’architettura successiva.
La mostra è visitabile dal mercoledì al sabato dalle 16.30 alle 19.30 e su appuntamento
Francesco Fossati (1985) vive e lavora tra Milano e Macherio (MB). Nel 2010 riceve il Diploma di 2° Livello in Pittura – Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel 2009 ha preso parte al programma di residenze per artisti organizzato dalla Dena Foundation For Contemporary Art presso il Centre International d'Accueil et d'Echanges des Récollets a Parigi. Dal 2010 è capo redattore del periodico d’artista E IL TOPO. Tra le mostre realizzate in questi anni ci sono le collettive presso la GAMeC di Bergamo (Alberi d’artista 2007-08), il Museo Carlo Zauli di Faenza (Gradisca, 2008), il Kaiserliche Hofburg di Innsbruck (Dialog Und Identität, 2009) e il Museo Centrale Montemartini di Roma (Talent Prize, 2010).
Immagine: Francesco Fossati, Hippy Architecture, 2010, veduta dell'installazione (dettaglio), dimensioni ambientali
Inaugurazione: 6 Novembre 2010 ore 18.00
APEIRON contemporary art Gallery
Via Roma, 47 - Macherio (MB)
Orari: mer-sab 16.30-19.30
e su appuntamento