Situazioni. Nuove Proposte per la giovane arte in Piemonte. Curato dal gruppo a.titolo, LabOratorio nasce con l'intento di trasformare la tradizionale attivita' di promozione della giovane ricerca in un momento di incontro e di scambio, a partire da alcuni temi di particolare rilievo nel contesto delle produzioni artistiche contemporanee.
SITUAZIONI
Nuove Proposte per la giovane arte in Piemonte
a cura di a.titolo
Programma degli incontri a Palazzo Cavour
Torino settembre - ottobre 2002
LabOratorio è un progetto di formazione ed esposizione promosso
dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nell'ambito della
rassegna Proposte, dedicata al lavoro degli artisti sotto i 35 anni operanti
sul territorio regionale.
Curato dal gruppo a.titolo (Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Nicoletta
Leonardi, Lisa Parola, Luisa Perlo), LabOratorio nasce con l'intento di
trasformare la tradizionale attività di promozione della giovane ricerca in
un momento di incontro e di scambio, a partire da alcuni temi di particolare
rilievo nel contesto delle produzioni artistiche contemporanee.
LabOratorio è articolato in tre sezioni: un workshop rivolto agli artisti
selezionati per Proposte, tenuto da un artista di rilievo internazionale, un
ciclo di conferenze aperte al pubblico e una mostra conclusiva. In occasione
della prima edizione, svoltasi nel 2000, dal titolo memorie accumulazioni
archivi, si è trattato di memoria e delle pratiche di accumulazione e
conservazione legate al modello epistemologico dell'archivio. Nel 2001, con
pubblicoprivato LabOratorio ha indagato in diversi ambiti i processi di
ridefinizione dei confini fra spazio pubblico e spazio privato, in relazione
all'impatto dei media e delle nuove tecnologie sulla realtà sociale e alle
complesse trasformazioni della città contemporanea.
In questa terza edizione, dal titolo situazioni, LabOratorio affronta il
concetto di esperienza, mediante un'analisi delle modalità con cui essa
viene innescata, vissuta, documentata, raccontata nelle pratiche artistiche
contemporanee, con particolare interesse nei confronti delle dinamiche
relazionali, dei racconti auto/biografici, del rapporto con i luoghi del
vissuto. Il ciclo di conferenze, che si svolge dal 26 settembre al 17
ottobre 2002 a Palazzo Cavour, intende offrire un ampio panorama di
riflessione su questi temi, avvalendosi del contributo di teorie ed
esperienze maturate in differenti aree disciplinari: dal cinema documentario
all'antropologia, dall'architettura all'arte contemporanea.
LabOratorio 3 è stato inaugurato in luglio, a Palazzo Cavour, dal workshop
tenuto da Cesare Pietroiusti (Roma, 1955), nel ruolo di tutor, svolto, nelle
precedenti edizioni, da Franco Vaccari (Modena, 1936) e da Antoni Muntadas
(Barcellona, 1942). Il lavoro degli artisti che hanno preso parte al
workshop, selezionati tramite bando di concorso - Giorgio Cugno, Andrea De
Ferraris, Cristina Pellerino, Raffaella Spagna, Alberto Trapani, UnitÃ
Kabrila (Paolo Cirio e Antonio Cosoletto) - sarà presentato alla Galleria
di San Filippo, nella mostra Proposte XVII, dal 15 novembre al 15 dicembre
2002.
___________
Giovedì 3 ottobre, alle ore 21, avrà inizio a Palazzo Cavour il ciclo di
conferenze
nell'ambito della terza edizione di LabOratorio. L'appuntamento è con
CARLO CRESTO-DINA
che interverrà sul tema: La narrazione del reale. Produrre documentari
Carlo Cresto-Dina produce cinema documentario da diversi anni. Ha prodotto, tra
gli altri, Super8 Stories di Emir Kusturica e Calle 54 di Fernando Trueba.
Lavora con i più importanti registi italiani di documentari: Latina/Littoria,
una città di Gianfranco Pannone, ha vinto il premio per il miglior documentario
al Torino Film Festival 2001, Chiusura di Alessandro Rossetto ha vinto il
Festival dei Popoli di Firenze. Attualmente lavora a una trilogia diretta da
Abbas Kiarostami ed Ermanno Olmi. È fondatore e responsabile della sezione
documentari della Fandango Film di Roma.
LabOratorio è un progetto di formazione ed esposizione promosso dall'Assessorato
alla Cultura della Regione Piemonte nell'ambito della rassegna Proposte,
dedicata al lavoro degli artisti under 35 operanti sul territorio regionale.
Curato dal gruppo a.titolo (Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Nicoletta
Leonardi, Lisa Parola, Luisa Perlo), Laboratorio nasce con l'intento di
trasformare la tradizionale attività di promozione della giovane ricerca in un
momento di incontro e di scambio, a partire da alcuni temi di particolare
rilievo nel contesto delle produzioni artistiche contemporanee, ed è articolato
in tre sezioni: un workshop rivolto agli artisti selezionati per Proposte, un
ciclo di conferenze e una mostra conclusiva.
In questa terza edizione, dal titolo SITUAZIONI, introdotta nel mese di luglio
dal workshop affidato a Cesare Pietroiusti, LabOratorio affronta il concetto di
esperienza, mediante un'analisi delle modalità con cui essa viene innescata,
vissuta, documentata, raccontata nelle pratiche artistiche contemporanee, con
particolare interesse nei confronti delle dinamiche relazionali, dei racconti
auto/biografici, del rapporto con i luoghi del vissuto. Le conferenze, che si
svolgono ogni giovedì alle 21.00, dal 3 al 17 ottobre 2002 a Palazzo Cavour,
intendono offrire un panorama di riflessione su questi temi, avvalendosi del
contributo di teorie ed esperienze maturate in differenti aree disciplinari: dal
cinema documentario all'antropologia, dall'architettura all'arte contemporanea.
___________
PROGRAMMA DEGLI ALTRI INCONTRI
giovedì 10 ottobre
ore 21.00
FRANCO LA CECLA
Territori dello spaesamento
Franco La Cecla è antropologo e architetto. Ha insegnato Antropologia
culturale all'Università di Venezia, Verona e Palermo ed è stato professore
invitato all'École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Tra le
sue pubblicazioni: Il malinteso. Antropologia dell'incontro (Laterza, 1997),
Saperci fare. Corpi e autenticità (Elèuthera, 1999), Perdersi. L'uomo senza
ambiente (Laterza, 2000). Ha curato con Maurizio Tosi il catalogo Bruce
Chatwin in Afghanistan (Bruno Mondadori, 2000). Il suo ultimo libro,
Antropologia e altri disturbi da viaggio è edito da Bollati Boringhieri, a
Torino, nel 2002.
giovedì 17 ottobre
ore 21.00
CESARE PIETROIUSTI
Cose normali
Cesare Pietroiusti indaga, nella sua ricerca artistica, situazioni
paradossali o problematiche nascoste nelle pieghe dell'ordinarietÃ
dell'esistenza. Tutto ciò lo ha portato ad esplorare scelte e intenzioni
formulate da altri, e a cercare di fare proprie tali scelte altrui. Tra i
fondatori del Centro Studi Jartrakor di Roma e della 'Rivista di Psicologia
dell'Arte', nel 1997 è stato fra gli iniziatori del progetto Oreste. Ha
esposto, fra l'altro, alla Biennale di Venezia del 1990, alla Serpentine
Gallery di Londra nel 1992, al Louisiana Museum di Humlebæk nel 1996, ad Art
in General, New York, nel 2001.
Per informazioni:
Ufficio Mostre, Assessorato alla Cultura Regione Piemonte 011 4322979 Â 011
4322063
Si prega di confermare la partecipazione
Palazzo Cavour, via Cavour 8, 10123 Torino