Void of White - Performance
Il gruppo artistico composto dai berlinesi Cristina Gomez Barrio (1973) e Wolfgang Mayer (1967) riprende la presentazione a Villa Romana di "Void of White" (presentato per la prima volta al pubblico nel 2002 a Madrid), facendone il punto di partenza di un ulteriore dialogo con il mostro del romanzo "Frankenstein" di Mary Shelley. Invece di morire suicida, vaga ancora in abissale solitudine, all'estremo nord della sfera terrestre. L'odio, il senso di colpa e una tristezza infinita hanno paralizzato il suo mondo interiore ed esteriore: frammenti di opere scritte da Plutarco, Milton e Goethe sono il contenuto del delirante monologo del mostro. Ore 21, ingresso gratuito.