Carte. Oltre 70 opere uniche e multipli decollages tutti incentrati sulle tematiche preferite di uno dei protagonisti della scena internazionale dell'arte del nostro secolo. I visitatori potranno visitare la restaurata Casa Ravera, e gli ultimi recuperi dei famosi reperti romani della cittadina.
Chiusura dell'anno artistico per Palazzo Lucerna di Rorà, sede del Museo Archeologico, che presenta una grande retrospettiva dedicata al M.o Mimmo Rotella (Catanzaro 1918-Milano 2006) a quasi cinque anni dalla scomparsa. Oltre settanta opere uniche e multipli décollages tutti incentrati sulle tematiche preferite di uno dei protagonisti della scena internazionale dell'arte del nostro secolo per attirare frotte di visitatori che potranno godere anche di visite al Palazzo, alla restaurata Casa Ravera , agli ultimi recuperi portati avanti dalle Istituzioni pubbliche e private ed ai famosi reperti romani della cittadina.
Mimmo Rotella che, nel pieno della maturità pittorica, aderisce, su invito del critico Pierre Restany, al gruppo del Nouveau Réalisme che annovera, fra gli altri, Klein,Tinguely,César,Spoerri,Arman e Christo comincia così il suo lavoro di esplorazione del mondo delle immagini come espressione della società in termini di consumi, atteggiamenti, sogni e speranze. Dalla seconda metà degli anni Cinquanta l'artista ruba e strappa i manifesti pubblicitari dalla strada per poi incollarli su tela e strapparli nuovamente. I suoi soggetti preferiti sono i cartelloni che promuovono le star e i grandi titoli delle pellicole cinematografiche, che racchiudono sogni e miti di intere generazioni. Così la mostra benese, visibile sino al 10 gennaio 2011, presenta, tra gli altri temi,opere dedicate al cinema dove i Cult Film e gli attori mitizzati si susseguono in un viaggio attraverso il tempo.
Tra i soggetti in mostra troviamo Via Col Vento, Gilda, La Magnifica Preda, Batman, Diabolik, Casablanca, Caccia al Ladro, Il Gigante, Fermata d'Autobus, A qualcuno piace caldo, L'Angelo Azzurro, La Giungla d'Asfalto e molti altri. Le opere, realizzate dal maestro negli ultimi anni della sua attività, sono décollage eseguiti singolarmente, raccolti in tiratura, numerati progressivamente e firmati dall'artista. La tecnica si basa sulla stampa di un manifesto su un fondo di supporto e la successiva applicazione di un altro manifesto, sovrapposto e incollato per rendere attuabile lo strappo a mano del maestro, che interviene personalmente sulla tiratura. Ogni esemplare a tiratura dunque, pur rispondendo al concetto di multiplo, viene trattato come un'opera unica originale, rientrando pienamente nel senso complessivo del lavoro di Rotella.
La rassegna consente pertanto di ripercorrere l’ampio dibattito artistico sviluppato in Italia in un periodo di profonda trasformazione come quello della seconda metà degli anni Quaranta. Un periodo particolarmente intenso della produzione di Rotella che oggi trova la giusta valorizzazione con questa esposizione che rappresenta un importante contributo scientifico per comprendere, nella sua integrità, una figura fondamentale per l’arte italiana e internazionale come quella del pittore di Catanzaro il quale professò sempre il proprio credo sottolineando che “L'artista sensibile a ciò che succede nel mondo dovrebbe raccontare con la sua creatività i fatti più importanti della nostra vita”.
Giorgio Barberis
Informazioni:
Ufficio Cultura Città di Bene Vagienna Tel: 0172.654152 - 654948 ufficiocultura@benevagienna.it
Associazione Culturale Giuseppe Morino – Savigliano
tel 0172.715888 – 3356195282 - 3356267019 e-mail: g.barberis@yahoo.it
Coordinamento artistico: Giorgio Barberis, Piero Senesi, Luca Barsi
Catalogo: Fondazione Mimmo Rotella & Nordest
Inaugurazione 13 novembre
Palazzo Lucerna di Rora' (Museo archeologico)
via Roma 125 - Bene Vagienna (CN)
Orari: venerdì ore 15/19 ; sabato, prefestivi e festivi ore 10/13 – 14,30/18,30
Ingresso libero