Roberta Lietti apre un nuovo spazio con le opere di Tarshito e Guida. Da un lato il design inteso come comunanza di idea artistica e tradizione artigianale, dall'altro la pittura nella piu' classica accezione del termine.
Sabato 13 novembre 2010 a partire dalle ore 16.30, la galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea ha il piacere di presentare, in occasione dei primi 20 anni di attività,“ Il Vaso e il Turbante”, mostra di Tarshito e Federico Guida.
1990 – Roberta Lietti apre, in una corte interna di via Volta nel cuore della città murata di Como, il suo primo spazio dedicato all’arte contemporanea. Nel 1991 conosce Tarshito, architetto, artista, designer barese, di cui presenta una serie di lavori di grande impatto spirituale e poetico ( icone di piccola e grande dimensione, architetture in cera, ceramiche e tessuti), riuniti nella mostra “ Catalizzatori del Sacro”. A pochi mesi da questa esposizione Roberta Lietti , in occasione della personale di Aldo Mondino in galleria, incontra il giovane Federico Guida, allora assistente di Mondino, i cui lavori esporrà nel 2001,con Davide Nido, avviando così una collaborazione che è tutt’ora molto viva.
Tarshito ( che ritornerà a Como nel 2000 con la mostra “ Blessing” ad inaugurare l’attuale spazio espositivo di via Diaz) e Federico Guida ( di nuovo a Como nel 2005 con la mostra “Mimetica- mente” e nel 2009 con “ Sussurri e grida”) sono I due artisti che Roberta Lietti ha scelto, tra tanti amici, per festeggiare 20 anni di attività della galleria, traguardo che nel lontano 1990 sembrava irraggiungibile.
La scelta di Tarshito e Guida non è affatto casuale ma nasce da una attenta riflessione sugli indirizzi artistici che si sono susseguiti in questi anni di lavoro in galleria. Da un lato la pittura nella più classica accezione del termine, dall’altro il design inteso come comunanza di idea artistica e tradizione artigianale.
La mostra si può definire un “divertissement” tra due grandi anime artistiche e si apre con la grande installazione de “ Il Vaso” di Tarshito, opera di m. 2, 55 di altezza, installazione dedicata alla armonia della natura, composta da infinite foglie e uccellini in ceramica policroma. Il tema del Vaso quale contenitore che protegge e offre energie positive ricorre continuamente nella produzione artistica del designer barese, arricchendosi di forti valenze simboliche e spirituali.
Nella seconda sala della galleria, in uno spazio più raccolto è visibile “Conturbante” , grande olio su tela di Federco Guida. La tela rappresenta Tarshito, ritratto all’uso seicentesco in foggia di nobile ambasciatore turcomanno con preziosi abiti damascati e può essere letta come l’esaltazione della pittura stessa. Guida reinterpreta la figura di Tarshito attraverso memoria e citazioni che denotano una profonda conoscenza della storia dell’arte e nel contempo portano alla ricerca dell’essenza stessa del soggetto rappresentato.
Tarshito ( Nicola Strippoli), Corato ( Bari) 1952
Architetto, designer e performer, Antesignano dell’unione fra Oriente e Occidente, fra funzioni
quotidiane e ritualità, fra arte, design e architettura, Tarshito conduce il suo lavoro con una straordinaria coerenza, mai assoggettato ad alcuna moda.
Ispirazione religiosa e sapienza professionale sono il punto di partenza del cammino artistico e di ricerca di Tarshito: le cere, le piccole architetture, le applicazioni della “geografia sacra” ,i vasi,e altro ancora sono le tappe di questo cammino.
Recent solo exhibitions: 2010 “Tarshito Ora - Opere recenti”, a cura di Gigliola Fania, Spazio ArteOra, Foggia (Catalogo) 2009 “Tarshito-Arte per la Nuova Umanità-Sztuka dla Nowej Ludzkosci ", Museo Nazionale di Stettino, Stettino (Polonia) - “Il vaso e la croce”, a cura di Andrea B. Del Guercio, Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, Venezia-“Il Vaso in Festa", Chiesa Madre, Borgagne (Melendugno-Le)- “The Vase and The Warriors of Love", Taj Bengal, Kolkata-India -“The Vase and The Lines", Bose Pacia Gallery, Kolkata-India -“Jugalbandhi Encounters in Creation", a cura di Daniela Bezzi, The Nehru Centre, Londra - “Le Culture Sacre dell’Arte" a cura di Andrea B. Del Guercio, Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Chiostri di San Simpliciano, Milano (Catalogo)
Federico Guida ( Milano 1969)
Vincitore dei più prestigiosi premi nazionali e internazionali quali il Premio San Carlo Borromeo ( 1996 ), Premio Marche ( 1998), Premio Cairo Communication e Premio Durini (2002), Premio Maretti – Bologna ( 2003), Premio Michetti - Francavilla a mare ( 2007 )Ha partecipato nel 2003 alla mostra “Italian Factory - La nuova scena artistica italiana” presso l’Istituto di S,Maria della Pietà a Venezia; presso il Parlamento Europeo, Strasburgo e la Promotrice Belle Arti a Torino, nel 2004 alla XIV Esposizione Quadriennale d’Arte, (Anteprima Torino) e nel 2005 al Padiglione Italia Out of Biennale presso il Trevi Flash Art Museum.
Ha esposto in prestigiosi spazi privati e pubblici italiani e esteri tra cui si ricorda:
2009, “Sussurri e grida”, Palazzo del Broletto, Como, “Campolungo”,Complesso Monumentale del Vittoriano, Roma
Inaugurazione sabato 13 novembre 2010 ore 15,30
Roberta Lietti
via Volta - Como
orario: da martedì a sabato 15,30 – 19 chiuso lunedì e festivi
ingresso libero