L'anima della luce. Testimonianze. L'esposizione raccoglie quasi per intero l'opera fotografica che Grittini ha dedicato ad Alda Merini (1931-2009), una delle maggiori poetesse italiane. Cinquanta scatti per raccontare una vita: i ritratti, la casa, l'ambiente milanese, gli incontri.
La Provincia di Milano ricorda Alda Merini con una mostra a Lei dedicata, “L’anima della luce. Testimonianze” allo Spazio Oberdan, dal 16 al 28 novembre 2010.
La mostra raccoglie quasi per intero l’opera fotografica che Giuliano Grittini ha dedicato ad Alda Merini (1931-2009), una delle maggiori poetesse italiane.
Il percorso, di circa cinquanta fotografie di diverse dimensioni, si sviluppa per sezioni senza seguire necessariamente l’ordine cronologico: i ritratti, la casa, l’ambiente milanese, gli incontri, i momenti intimi e ufficiali di una donna che ha segnato la poesia italiana dagli anni Cinquanta al Duemila.
Per oltre ventidue anni Grittini ha accompagnato Alda Merini durante i suoi numerosi viaggi per i premi da lei vinti (Viareggio, Procida, Roma, Camaiore…), immortalando ogni momento.
Completa la mostra una serie di pannelli con vari scritti raccolti in un anno di contatti con amici, uomini e donne di spettacolo e personaggi del mondo dell'arte e della cultura tra cui: Valentina Cortese, Milva, Maurizio Costanzo, Vincenzo Mollica, Chiambretti, Carla Fracci, Andrea Bosco, Simone Cristicchi, Lucio Dalla e molti altri.
Per l'occasione uscirà un volume inedito, a cura di Incisione Arte, dal titolo “Testimonianze”.
“La Provincia di Milano vuole ricordare, a un anno dalla scomparsa, questa poetessa così travagliata e dalla vita così sofferta, capace tuttavia di stabilire un rapporto senza precedenti con la gente semplice e col grande pubblico. – sottolinea Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla cultura della Provincia di Milano - Alda Merini ha sparso il seme della poesia, il seme della cultura, ovunque le sia capitato di andare. Ha trasmesso la gioia di chi ha sofferto. Queste immagini ci restituiscono, in tutta la sua pienezza, una vita straordinariamente intensa, una vita dalla quale la Merini è riuscita a
farci cogliere il bagliore della luce anche dove sembrava che in apparenza ci fossero solo buio e dolore. E invece la forza della poesia, e della cultura, è stata e sarà sempre quella di elevare l’uomo verso una dimensione più alta e nobile: quella del sapere e della condivisione del sapere. Saremo per sempre grati ad Alda Merini; - conclude Maerna – è una gratitudine che la Provincia di Milano vuole soprattutto condividere con
chi l’ha conosciuta ed amata, personalmente o attraverso le sue poesie, ma anche con chi la conoscerà in futuro.“
Giuliano Grittini, milanese, fotografo e stampatore d’arte. Per anni amico e frequentatore della Merini, ne è diventato il fotografo, per così dire, ufficiale. Ha pubblicato, tra gli altri: “Fotografie e aforismi” di Alda Merini (Stampa Alternativa, 1997); “Salvatore Fiume” (Campanotto, 2003) e, con Alda Merini, “Colpe di immagini” (Rizzoli, 2007).
Inaugurazione lunedì 15 novembre, ore 18.30.
Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto, 2 - Milano
Tutti i giorni 10-19.30, martedì e giovedì fino alle 22, chiuso il lunedì