Attraverso l'uso delle Polaroid il fotografo descrive la metropoli lombarda, rivelandone scorci inediti, antichi palazzi e nuovi edifici. La costruzione dell'immagine, composta attraverso numerosi scatti, offre all'osservatore uno sguardo nuovo sulla citta' sottolineando il fascino e la dinamicita'.
Dopo aver immortalato varie città del mondo, da Londra a New York, Maurizio Galimberti dedica un nuovo ciclo di opere a Milano. Attraverso le insostituibili Polaroid descrive la metropoli lombarda, rivelandone scorci inediti, antichi palazzi e nuovi edifici. La costruzione dell'immagine composta attraverso numerosi scatti, offre all'osservatore uno sguardo nuovo sulla città sottolineando il fascino e la dinamicità di una realtà urbana, che raccoglie al suo interno segni e testimonianze della sua lunga vita attraverso i secoli.
Un luogo carico di fascino e di storia, spesso trascurato dallo sguardo distratto, di chi vive immerso nella realtà frenetica di questa città, ora proiettata anche verso il futuro, come testimoniano gli innumerevoli cantieri ora in corso, immortalati da Galimberti, come in nuova città che sale.
L’immagine finale, infatti, composta attraverso le polaroid, mostra e dona ai luoghi, spesso conosciuti, un nuovo dinamismo, in linea con il nostro tempo, soggetto all’istante e al continuo cambiamento.
Saranno presenti in mostra anche alcuni ready-made, nei quali la polaroid si affianca ad un oggetto, spesso un libro, caratterizzandolo e connotandolo, e donandogli l’unicità di un istante.
Barbara Frigerio
Inaugurazione giovedì 18 novembre alle ore 18
Barbara Frigerio Contemporary Art
via Fatebenefratelli, 13 - Milano
orario ma - sa 10-13 16-19.30
ingresso libero