La mostra ha come tema principale i fiori, perfetta unione tra bellezza e caducita'. La loro grazia e' proporzionale solo alla loro fragilita' e per questo sono spesso usati per simboleggiare la transitorieta' della vita umana.
a cura di Ivan Quaroni
La mostra personale di Manuel Felisi Flowers, presentata a Fabbrica Eos, ci farà percorrere un vero e
proprio viaggio all'interno del mondo dell’artista, interpretato da Ivan Quaroni, curatore
dell'esposizione, che ha saputo cogliere i punti salienti di un’arte abile nel muoversi con facilità e
maestria tra diverse tecniche.
Figlio della ‘Modernità Liquida’ descritta dal sociologo Zygmunt Bauman, Manuel Felisi si muove
indifferentemente tra pittura, fotografia e installazione, riuscendo a costruire un universo
sorprendentemente coerente, pieno di tracce, prove e indizi di un’insopprimibile vitalità.
Ivan Quaroni
La mostra ha come tema principale i fiori, che rappresentano, per definizione, la perfetta unione tra
bellezza e caducità. La loro grazia è proporzionale solo alla loro fragilità e per questo sono spesso usati
per simboleggiare la transitorietà della vita umana.
Adoro i colori, per questo le mie tele sono zeppe di macchie rosse, di segni gialli, di colature marroni,
passaggi di vecchi rulli con decori floreali, stoffe con fiori, carte da parati colorate, garze ambrate incollate
che si stratificano sulla pittura.
Manuel Felisi
L'esposizione ha una struttura che ruota attorno alla polarità di bellezza e fugacità, splendore e
offuscamento, luce e ombra. Dualità che si alternano, repentine, tra le opere dell'artista, dove è
ricorrente il tema della traccia, della memoria, della sembianza di una bellezza in dissolvenza.
Manuel Felisi nasce nel 1976 a Milano, dove vive e lavora. Dopo la maturità artistica si diploma in scultura
all’Accademia di Belle Arti di Brera. Parallelamente al lavoro artistico, si occupa di allestimenti e
scenografie. Le sue opere sono il risultato di una stratificazione compiuta attraverso metodi tradizionali
e digitali, l’unione tra scatti fotografici che nascono da viaggi nel quotidiano, la pittura e l’intervento
decorativo floreale.
L'artista espone inoltre all'interno della mostra collettiva Pensiero Fluido con un’installazione sensoriale
presso lo spazio Oberdan a Milano fino al 7 novembre 2010.
Per informazioni e materiale fotografico
DOPPIOZERO. servizi per l'arte contemporanea
328 8394698
http://doppiozero00.com
Inaugurazione 25 novembre 2010 ore 18.30
FABBRICA EOS
Piazzale Baiamonti, 2 Milano Tel. 02 6596532
orari: da martedì a sabato 10.00-13.00 16.00-19.00
ingresso libero