Giulia Albasini
Maria Alonzo
Giorgia Bellingeri
Anna Caramaschi
Igor Carino
Maurizio Carucci
Marcello Massardo
Daniel Joy Pistarino
Valeria Priano
Suitecase
Useless Idea
Ko.Ji.Ku. (Consorzio Giovani Curatori)
Costante o variabile? Per l'occasione undici giovani fotografi sono chiamati a presentare la loro visione e interpretazione della tematica dell'habitat, determinante nella formazione di una specie e dell'individuo. A cura di Ko.Ji.Ku. (Consorzio Giovani Curatori).
a cura di Ko.Ji.Ku. (Consorzio Giovani Curatori)
Giovedì 25 novembre la Galleria Studio44 inaugura la collettiva fotografica FATTORE H: COSTANTE O VARIABILE?. Per l'occasione undici giovani fotografi sono chiamati a presentare la loro visione e interpretazione della tematica dell’habitat.
La mostra prende avvio dal famoso saggio dell’antropologo californiano Jared Diamond Armi, acciaio e malattie. Breve storia degli ultimi tredicimila anni (1997), vincitore del Premio Pulitzer per la saggistica. Nel tentativo di dare un metodo d’indagine scientifico ad una disciplina, l’antropologia, considerata letteraria, Diamond fa un breve excursus della storia dell’uomo, analizzando le motivazioni che hanno favorito il progresso e la formazione di una civiltà più avanzata in Europa e nell’America Settentrionale rispetto a quella sviluppatasi in Africa o in Australia. La tesi a cui giunge l’antropologo americano è che le diversità geografiche, ecologiche e territoriali sono le prime responsabili del maggiore o minore progresso di una popolazione, determinandone quindi la storia.
L’habitat con le sue diversità ambientali, è determinante nella formazione di una specie, della sua popolazione e del singolo individuo. È un contenitore che comprende tutto ciò che ci circonda, dal paese in cui viviamo alla nostra città, dal lavoro alla scuola, dalla famiglia agli amici. Tutti questi aspetti influiscono più o meno profondamente su ciò che siamo. Ma anche gli incontri, le esperienze, le circostanze immediate contribuiscono alla formazione dell’individuo e della sua personalità.
Se dunque tutto questo è vero, se è l’ambiente a formare l’individuo, viene da chiedersi: in quale specifico modo il fattore H - l’habitat appunto - influenza la vita di ognuno di noi? E ancora: in quale misura l’ambiente forma l’individuo? Non è forse anche l’individuo stesso a plasmare l’ambiente e ad incidere profondamente su ciò che lo circonda?
Con disinvoltura, ironia e lucidità i fotografi presenti in mostra tentano di rispondere a questi interrogativi per stimolarci a riflettere su una questione dal carattere così profondamente ampio e complesso.
Fotografi in mostra: Giulia Albasini, Maria Alonzo, Giorgia Bellingeri, Anna Caramaschi, Igor Carino, Maurizio Carucci, Marcello Massardo, Daniel Joy Pistarino, Valeria Priano, Suitecase, Useless Idea.
Associazione Ko.Ji.Ku.
c/o AdAC (Archivio d'Arte Contemporanea) via Balbi, 4 Genova Tel. +39 3388088478 E-mail: kojiku@libero.it
Inaugurazione 25 novembre ore 18,30
Galleria Studio 44, Vico Colalanza 12r, Genova
martedì - sabato 16.00 / 19.00
Lunedì chiuso
ingresso libero