Elogio del silenzio. Immagini silenziose immerse in un monocromo blu che sfuma in tonalita' rarefatte, superfici marine fatte di solchi tracciati dalla punta inchiostrata.
Villa Dracaena/art contemporain presenta il nuovo ciclo di proposte espositive con un artista in residenza col quale intende stabilire un rapporto di lunga durata e di proficua collaborazione artistica. « Elogio del silenzio » é la nuova esposizione dell’artista italiano Michele Sottile. Tra le tante immagini colpisce la diafana bellezza della serie eponima: sono immagini «silenziose» immerse in un monocromo blu che sfuma in tonalità rarefatte, superfici marine (?) fatte di solchi tracciati dalla punta inchiostrata sulle quali volano oggetti senza spessore ancorati a fragili lacci.
Il silenzio come scelta, la sottrazione piuttosto che l’addizione, l’eleganza del poco, la consapevolezza che la creazione ha bisogno di sobrietà e non di esasperazione formale, una scelta che sembra particolarmente coraggiosa nel momento contingente in cui ''l'arte [di oggi] nel cedere alla meraviglia tecnologica dei media ha perso proprio ciò che le stava più a cuore. Essa vorrebbe stupire, sorprendere, interrogare ma non si accorge che lo stupore così come la meraviglia sorgono dal lungo spazio lasciato dal silenzio''. Con questa scelta l’artista evidenzia che ''il fascino dell'arte non consiste nel suo circolare e diffondersi nei circuiti della comunicazione mediatica e nella sua auto riproduzione infinita in una sorta di festino godereccio al tavolo imbandito della telecomunicazione …ma [consiste] nel suo indicare la prossimità di un fuori, cavo, vuoto, [un luogo] marginale - e distinto - dalla ripetizione ossessiva delle immagini''.
Inaugurazione 26 novembre
Villa Dracaena
6, avenue Cytharista - La Ciotat - Bouches du Rhone