Palazzo Zuckermann
Padova
corso Garibaldi, 33
049 665567
WEB
Angelo Rinaldi 1960 - 2010
dal 1/12/2010 al 29/1/2011
10-19, chiuso lunedi' non festivi, Natale, S. Stefano, Capodanno
049 8205664

Segnalato da

Daniela Dal Cero




 
calendario eventi  :: 




1/12/2010

Angelo Rinaldi 1960 - 2010

Palazzo Zuckermann, Padova

Di vetro e nel vetro. In mostra circa 50 sculture che attraversano l'arco della sua produzione. Accanto a vasi, monoliti scolpiti, oggetti luminosi e vetri incisi, si possono apprezzare anche alcune particolari realizzazioni in bronzo.


comunicato stampa

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a cura di Franca Pellegrini

La Mostra è organizzata dai Musei Civici nell’ ambito delle iniziative RAM ( Ricerche Atistiche Metropolitane ), sezione RAM e DINTORNI – Lo spazio, la luce, la forma, previste nel corso dell’ autunno 2010 e finalizzate a illustrare le moderne esperienze di pittura, scultura, arti applicate, nonché a raccontare i nuovi sistemi di comunicazione dei linguaggi.

Nelle sale della prestigiosa sede espositiva di Palazzo Zuckermann dal 3 dicembre 2010 al 30 gennaio 2011 si potrà ammirare una selezione fra le più belle creazioni in vetro di Angelo Rinaldi. Dopo essere stati accolti nei più importanti Musei del mondo, i frutti del genio e della creatività del Maestro Angelo Rinaldi tornano a casa e fanno tappa a Padova, sua terra d'origine. Per la prima volta la Città del Santo ospita infatti un'esposizione monografica dedicata a questo artista di fama mondiale.
L'evento permette di ricostruire il percorso di Rinaldi, portando a Padova opere realizzate a partire dagli anni '60, già esposte all'estero, ma non ancora presentate nella sua città natale. Si potrà così osservare lo sviluppo della sua produzione, contrassegnata da una tecnica inconfondibile, assistendo al passaggio da uno stile più astratto e sperimentale ad uno più poetico, legato alla rivalutazione della figura umana, tornata centrale nelle ultime realizzazioni.

Per due mesi verranno esposte al pubblico circa quaranta sculture, la maggior parte realizzate in vetro, materia con cui Rinaldi ha creato una forte intesa nel suo percorso artistico lungo oltre quarant’anni. Accanto a vasi, monoliti scolpiti, sculture luminose e vetri incisi si potranno apprezzare anche alcune particolari realizzazioni in bronzo, a testimonianza dell’ abilità del maestro padovano, capace di confrontarsi con i materiali più diversi e di sperimentare tecniche innovative. Sulla scena mondiale si è imposto soprattutto come scultore del vetro, grazie alle sue opere monumentali.

Attraverso uno studio attento e un lungo lavoro di perfezionamento, Rinaldi è riuscito a padroneggiare, fino a raggiungere livelli d'eccellenza, la tecnica della sommersione. Durante le fasi di colatura del vetro fuso egli inserisce elementi aggiuntivi (decorazioni, paste, oro, argento, veri e propri oggetti o disegni), che risultano così “imprigionati” o meglio “custoditi” in un involucro di vetro. Tale tecnica consente dunque all'autore di sfruttare appieno il potere riflettente della materia e la sua quarta dimensione, ossia la trasparenza, e al fruitore di scrutare all'interno della scultura e addirittura di vedere oltre, senza doversi spostare. Rinaldi si caratterizza per questo approccio tutto particolare al vetro, riuscendo a renderlo suo alleato per la rappresentazione efficace delle proprie visioni artistiche.

“Vedo nel vetro un valore aggiunto - racconta egli stesso -, non lo intendo come una materia fine a se stessa, ma come un mezzo che permette di valorizzare e trasformare anche altri materiali ed altre forme”.
Sono stati lo stile particolare del maestro padovano e il forte desiderio di trovare una propria strada ad aver destato l'interesse di tanti critici d'arte.

Come è stato sottolineato, in Angelo Rinaldi il momento etico e quello creativo coincidono e fanno da legante alle differenti espressioni linguistiche adottate nel tempo ( pittura, collage e vetro). Segni e cifre non imperziosiscono solamente le sue opere, ma sono materia viva interna alle sculture, riflesso degli stani d’animo da cui ha avuto orgine la creazione.
Proprio questa capacità di suscitare interesse artistico grazie a un insolito impiego del vetro e di altri materiali ha permesso a Rinaldi di prendere parte a illustri appuntamenti e di ricevere ambiziosi incarichi.

Nel 2005, in occasione della manifestazione “Buon compleanno Leonardo”, è stato invitato dal Museo Ideale Leonardo da Vinci di Vinci ( Fi) a sviluppare alcuni progetti su disegni di Leonardo. Egli ha realizzato due modellli funzionanti di fontana in vetro “ Fonte di Artemide “ e “ Fontana dello Zampognaro “ e alcuni vasi comunicanti.

L 'anno successivo, nel 2006, opere del Maestro padovano sono state esposte alla mostra “Island of Glass – the Art of Murano Glass 1920- 2005”, tenutasi all’Eretz Israel Museum di Tel Aviv, a cura dell’Ambasciata Italiana e dell’Istituto di Cultura italiana.
Nel maggio 2007 è stato impegnato con la messa in opera di una Pala d’altare, in bronzo a cera persa, alta tre metri, eseguita ad altissimo rilievo, intitolata “La speranza” e collocata nella nuova chiesa di S. Vito di Vigonza, in provincia di Padova.
Nell'estate 2009 l’artista ha partecipato con quattro sculture in vetro all’evento “Calzature da sogno” organizzato presso il Museo d’Arte MAC,N ( Museo d’ arte Contemporanea e del Novecento ) di Monsummano Terme (PT).

Ancora nel 2009 una grande coppa in vetro eseguita nel 1965 è stata esposta alla mostra “Memorie dell’antico nell’arte contemporanea “ allestita nel Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze, mostra alla quale hanno preso parte artisti di fama internazionale.
Nella rassegna di Palazzo Zuckermann a Padova saranno presenti alcuni vasi-scultura e monoliti in vetro realizzati dal Maestro Rinaldi tra il 1960 (anno del primo vetro “Applausi”) e il 2010. Tra le opere raccolte si ritroveranno anche i vetri selezionati in otto edizioni del Triveneto Design (1987-1996), manifestazione mondiale riservata al design, ospitata prima a Padova e successivamente a Verona, e i tre pianeti  “Faust” eseguiti per la mostra collaterale del 1998 del Triveneto Design- Fiera di Verona, esposti nel 2000 alla mostra di Villa Nazionale Pisani a Strà.  Non mancheranno grandi sculture in ferro e vetro, come “Gong” o “ Cometa”, e neppure pezzi della collezione “Sculture luminose”.

Nel 2009 Rinaldi ha donato al Museo d’Arte di Padova una scultura in bronzo “Cilindro Spezzato” che dal 10 ottobre 2010 al 9 gennaio 2011 sarà esposta, insieme ad altri bronzetti e piccole sculture del Museo, a una mostra allestita nel Palazzo della Ragione. Inoltre, sempre in autunno l’artista contribuirà a vivacizzare la dimensione artistica di Padova attraverso l’installazione di una scultura in acciaio che verrà collocata nei giardini antistanti i Musei Civici. L’opera, intitolata “La notte di San Lorenzo”, supera i due metri di altezza e rimarrà esposta in modo permanente.

Ufficio stampa Dal Cero Comunicazione 049 8934405 – 335 635 85 21, info@dalcerocomunicazione.it
con la partecipazione di Paola Bicego gallery http://www.paolabicegogallery.it

Vernice per la Stampa Giovedì 2 dicembre 2010 ore 11.45
Inaugurazione ore 18.00

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“Of glass and into the glass: Angelo Rinaldi’s works from 1960 to 2010” Padua, Zuckermann Palace, 3rd December 2010 – 30th January 2011 This exhibition is organized within the RAM (Metropolitan Art Research) projects, RAM and VICINITY – space, light, shape, in autumn 2010. These projects are meant to illustrate modern experiences in painting, sculpture, applied arts and to tell new communication systems. From 3rd December 2010 to 30th January 2011 in the prestigious Zuckermann Palace we will admire a selection of Angelo Rinaldi’s glass works back to Padua, the master’s homeland, from the most important Museums in the world. For the first time St. Anthony’s town hosts a monograph dedicated to this worldwide famous artist. This event reconstructs Rinaldi’s course carrying to Padua works made from the sixties on, already exhibited abroad but not yet in his hometown.

We can thus observe the development of his production, marked by an original technique, and the passage from an abstract style to a more poetical one where the revalued human form is central in his last works. Forty-nine sculptures will be shown to the public for two months. Most of them are made of glass, with which Rinaldi created a strong bond going on for more than forty years. To display the artist’s skill in using different materials and experimenting innovative techniques, some original bronze creations will be exhibited together with vases, sculptured monoliths, sculptures of light and carved glass. Thanks to his monumental works, Angelo Rinaldi has established himself as sculptor in glass. Through an attentive study and a long work of refinement Rinaldi mastered the technique of submerging. During the casting of the molten glass he inserts additional elements (decorations, paste, gold, silver, objects, drawings) that appear “imprisoned” or, more properly, “kept” into a glass shell. This technique lets the artist fully exploit the reflecting power of the material and its fourth dimension, while the observer can watch inside the sculpture and even see beyond without moving. The hallmark of Rinaldi is this unique approach to the glass, his ally in representing his own artistic visions with effectiveness. Angelo Rinaldi says: “In the glass I see an added value; I don’t consider it an end in itself, but a mean to valorise and transform other materials and shapes” The original style of the artist from Padua and his strong wish to find his own way have aroused the interest of so many art critics. As highlighted, in Angelo Rinaldi the ethic and creative moment coincide and bind different linguistic expressions adopted with time (painting, collage, glass).

Signs and figures not only make his works precious, but are also living material inside the sculptures, an effect of the mood from which the creation originated. This ability to arouse interest thanks to an uncommon use of glass and other materials let Rinaldi attend renowned appointments and get ambitious tasks. In 2005, during the “Happy birthday Leonardo” event, the artist was invited by “Leonardo da Vinci Ideal Museum” of Vinci (Florence) to develop some projects on Leonardo’s drawings. He made two working models of glass fountains, “Artemis’s spring” and “Piper’s fountain”, and some communicating vessels. In 2006 works of the artist were exhibited at the exhibition “Island of Glass- The Art of Murano Glass 1920-2005”at Eretz Israel Museum in Tel Aviv by Italian Embassy and Italian Culture Institute. In May 2007 Rinaldi created for the new church in San Vito di Vigonza (Padua) a two metres high altar-piece in bronze, cire perdue, entitled “Hope”. In the summer 2009 the artist took part to the event “ Blissful footwear” at the MAC,N (Contemporary and ‘900 art) at Monsummano terme (PT) with four glass sculptures. In 2009 again a great glass cup made in 1965 was exhibited at “Memories of the past in contemporary art”, an exhibition of worldwide famous artists in Pitti Palace, Florence. In Zuckermann Palace we will admire some sculptured vases and glass monoliths made between 1960 and 2010, the glass works chosen in eight editions of the international event “Triveneto Design” (1987-1996), the three planets “Faust” made for “Triveneto Design” (Verona 1998) exhibited at Villa Nazionale Pisani at Stra in 2000, some big sculptures of glass and iron like “Gong” and “Cometa”, and some pieces of the “sculptures of light” collection. In 2009 Rinaldi donated to the Art Museum the bronze sculpture “Broken cylinder”, exhibited from 10th October 2010 to 9th January 2011 at Palazzo della Ragione in Padova. In autumn a two metres high steel sculpture called “St. Lorenzo’s night” will be permanently installed in the Public Gardens in front of the Museums

Palazzo Zuckermann
Corso Garibaldi 33 Padova
Orario: 10:00 – 19:00
Chiusura: tutti i lunedì non festivi, Natale, S. Stefano, Capodanno
Ingresso libero alla sola mostra
Per visitare le collezioni del Museo Bottacin e del Museo d’Arte – Arti Applicate e decorative in Palazzo Zuckermann i biglietti vanno acquistati alla cassa del Museo Eremitani.
Musei Eremitani e Palazzo Zuckermann intero euro 10,00; ridotto euro 8,00; ridotto speciale euro 5,00;
cumulativo Musei Eremitani, Palazzo Zuckermann e Cappella degli Scrovegni* intero euro 13,00; ridotto euro 8,00, ridotto speciale euro 6,00,
gratuito bambini fino ai 6 anni, disabili

IN ARCHIVIO [14]
Gustavo Millozzi
dal 10/9/2014 al 1/11/2014

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