OggettivoSoggettivo. I due artisti con tecniche diverse (scultura e fotografia) illustrano come si puo' diversamente interpretare lo stesso oggetto.
Giovedì 2 dicembre inaugura a Bologna una mostra singolare, la quale illustra come due artisti possano interpretare in modo diverso lo stesso soggetto.
Da una parte Giacomo Cavina, scultore alla costante ricerca della leggerezza, ricerca che ne ha influenzato il lavoro: dalle terre cotte levigate agli acciai inox riflettenti, dai bronzi alle gomme profumate, secondo una costante ricerca della spiritualità nell'arte.
Dall'altra un fotografo, Alberto Rosa, a sua volta impegnato in una sua ricerca, per realizzare immagini che nella loro lettura lasciano un ampio margine alle soggettività.
Il risultato di questo connubio artistico è una mostra dove il visitatore potrà mettere a confronto la fisicità delle sculture con le diverse interpretazioni fotografiche, sia sul piano dell'inquadratura che del trattamento colore.
Inaugurazione Giovedì 2 dicembre ore 18,30
Settetavoli
via Cartolerie, 15 - Bologna
Orario di apertura: 12-15 e 18-01, chiuso sabato e domenica a pranzo, lunedi' a cena
Ingresso libero