Ciak si gira! Percorsi di vita. Come in una pellicola cinematografia girata nell'arco di una vita dedicata all'arte, l'artista diventa un regista della sua pittura.
Film d’autore nella galleria Errepi Arte durante le festività natalizie. Come in una pellicola cinematografia girata nell’arco di una vita dedicata all'arte, Sandro Negri diventa un regista della sua pittura. A distanza di alcuni mesi dalla mostra che a Portland, negli Stati Uniti, ha celebrato i suoi primi cinquant'anni di pittura, le pareti della galleria mantovana di via Accademia si trasformano in un suggestivo set dove Negri dà il suo “Ciak si gira!” e mette in scena i “Percorsi di vita”.
In occasione del vernissage, la presentazione critica sarà affidata a Paola Artoni, la quale, a proposito di questo nuovo ciclo pittorico scrive: “Buio in sala. La pellicola si sviluppa davanti ai nostri occhi, le sequenze ravvicinate riassumono paesaggi, campi di grano e cieli carichi di nuvole guizzanti, frammenti di un microcosmo di poesia campestre e legame autentico con le radici virgiliane. Ecco gli attori: gli zoom sulle donne chine sui covoni, i dettagli degli uomini avvolti nei tabarri come gelsi sorpresi nelle gelate invernali, le composizioni floreali degli iris e dei papaveri... La messa in scena è accurata, la sceneggiatura attenta e discreta, il soggetto è autobiografico senza compiacimento perché autentico. Una saga dedicata agli umili, una lirica evocazione dedicata a chi, come i nostri avi, ha speso l'intera vita nel lavoro quotidiano e duro dei campi, in silenziosa dedizione e a contatto con ritmi e le regole della natura. È il film dell'artista ma è anche la nostra pellicola, un racconto da conservare tra i ricordi dell'anima. Buio in sala. È semplice, basta chiudere gli occhi e dal cuore riaffiorano colori e affetti che sembravano perduti per sempre”.
Sandro Negri nasce nel 1940 a Virgilio (Mn). Il legame tenace di comunanza che stabilisce con l’ambiente rurale affonda le origini nella sua fanciullezza e costituisce uno dei temi privilegiati nell’intera sua opera. Esordisce con una mostra personale nel 1970 e la sua prima monografia viene pubblicata nel 1976 con la prefazione di Dino Villani. Persona dotata di una carica comunicativa immediata, Negri è anche artista versatile. Nel 1989 apre un atélier a Parigi. Nel 1991 riceve l’incarico di eseguire manifesti pubblicitari per il film Vincent e Theo di Robert Altmann con l’obbiettivo di mettere in luce la tragedia affettiva che avviluppa i due fratelli.
Inaugurazione 4 dicembre
Errepi Arte
Via Accademia, n. 17 - Mantova
Orari: mar-gio 16-12.30 e 16-19.30, ven-dom 10-12.30, 16-20
Ingresso libero