In esposizione una parte peculiare dei tesori artistici del Montenegro, in particolare gli ex-voto (gioielli e tabelle d'argento) dell'eta' barocca provenienti dalle Bocche di Cattaro risalenti all'epoca in cui questa provincia faceva parte della Repubblica Veneta. Il nucleo piu' interessante delle opere proviene dal Santuario della Madonna dello Scarpello presso Perasto, a questo si affiancano oggetti donati alle chiese di Dobrota, Scagliari, Mula, Perzagno e Stolivo, centri minori delle Bocche di Cattaro.
a cura di Piero Pazzi
La Biblioteca Nazionale Marciana, in collaborazione con il Museo
Archeologico nazionale di Venezia, l’Ambasciata del Montenegro presso la
Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta, organizza dal 7
dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, la mostra “TESORI DEL MONTENEGRO: gli
ex-voto di Perasto e delle Bocche di Cattaro, a cura di Piero Pazzi, che
si terrà nelle sue Sale Monumentali e in una sala ad esse adiacente del
Museo Archeologico Nazionale.
L’inaugurazione avverrà il 7 dicembre 2010, alle ore 10.30,
nell’Antisala della Libreria Sansoviniana (ingresso da Piazzetta San
Marco 13/a). Introduzione di Maurizio Messina (direttore reggente della
Biblioteca Nazionale Marciana). Interventi del Dott. Anton Sbutega
Ambasciatore del Montenegro presso la Santa Sede e il Sovrano Militare
Ordine di Malta e di Piero Pazzi curatore della mostra.
L’esposizione si propone di far conoscere una parte peculiare dei tesori
artistici del Montenegro, in particolare gli ex-voto (gioielli e tabelle
d’argento) dell’età barocca provenienti dalle Bocche di Cattaro
risalenti all’epoca in cui questa provincia faceva parte della
Repubblica Veneta.
Il nucleo più interessante delle opere esposte proviene storicamente dal
Santuario della Madonna dello Scarpello presso Perasto, a questo si
affiancano oggetti donati alle chiese di Dobrota, Scagliari, Mula,
Perzagno e Stolivo, centri minori delle Bocche di Cattaro. Diverse
centinaia di gioielli riflettono, non solo l’opulenza di questa
provincia, ma anche le diversi componenti storiche ed artistiche che la
videro crocevia di popoli e culture, essendo stata terra di frontiera
tra Venezia e l’Impero Turco. Chiude questa prima sezione un nutrito
nucleo di medaglie in oro, circa una trentina, che documenta il valore
dei marinai perastini nella difesa di questo estremo lembo della
Repubblica Veneta contro la minaccia turca.
In appendice alla rassegna sono diversi gioielli ottocenteschi che
documentano la moda nell’età in cui le Bocche di Cattaro, come tutta la
Dalmazia, appartenevano all’Impero Austriaco.
Fiore all’occhiello della mostra è la sezione composta dalle oltre 160
lamine d’argento, inciso o sbalzato, raffiguranti diversi episodi
marinareschi, offerti alla Vergine in seguito di grazie ottenute o di
scampati pericoli. Queste opere, ragguardevoli, estrapolate da una
raccolta di oltre 2.000 ex-voto, munite di legenda coprono un arco di
tempo che va dal 1660 al 1792 e narrano numerosi episodi occorsi sia nel
mare Adriatico che in altri mari italiani. Sono inoltre presenti in
mostra due documenti conservati nell’Archivio di Stato di Venezia
relativi alla Storia della Dalmazia.
Correda l’esposizione un ricco catalogo illustrato, che fornisce
maggiori informazioni sulle Bocche di Cattaro e dei territori adiacenti
(Budua, Antivari e Dulcigno) soffermandosi con più dettaglio su Perasto.
UFFICIO STAMPA dott. ssa Annalisa Bruni
tel. 041 2407238
bruni@marciana.venezia.sbn.it
Inaugurazione avverrà il 7 dicembre 2010, alle ore 10.30
Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana
e Museo Archeologico Nazionale, Venezia
Orario: 10-17 (biglietteria 10-16). Chiuso il 25 dicembre e 1 gennaio
Boglietto all'interno del Percorso integrato dei Musei di Piazza San Marco, con ingresso dal Museo Correr
Intero 12, ridotto 6.50